Ecco le novità che potrebbero riguardare WhatsApp nel nuovo anno: in arrivo il dark mode
Indubbiamente è stato un anno da non dimenticare per WhatsApp e i suoi sviluppatori. Il nuovo anno si preannuncia però già ricco di grandissime novità che potrebbero rendere ancora più interessante ed efficiente l’app di messaggistica più popolare al mondo. Finalmente è arrivata la tanto attesa funzione di avviso di chiamata, che consentirà agli utenti di poter vedere se qualcuno sta cercando di contattarli mentre stanno parlando con altri, lo sblocco delle impronte digitali ci ha fornito un’alternativa più sicura alle password tradizionali.
Gli inconvenienti accaduti nel recente passato
Ci sono stati anche alcuni intoppi durante il percorso, tra cui un bug che consente a un messaggio dannoso di eliminare intere chat di gruppo e una vulnerabilità che ha messo a rischio il controllo del telefono di un utente utilizzando un MP4 appositamente realizzato. All’inizio dello scorso anno si era parlato della possibile ‘fusione’ tra Facebook, WhatsApp e Instagram in un’unica colossale app social, ma questo progetto sembra essere stato rinviato a data incerta.
La dark mode
Nel 2020 sono attese grandi novità, prima fra tutte le modalità ‘oscura’. È sorprendente che ci sia voluto così tanto tempo per realizzare un design più scuro, ma le risorse nascoste nei file di installazione per la versione beta farebbero pensare che tutto è ormai pronto per i test ufficiali. In effetti, potrebbero esserci due tipi di modalità oscura con un’opzione speciale progettata specificamente per il risparmio energetico su dispositivi con schermi AMOLED. Sembra anche che sia possibile attivare manualmente la modalità oscura o far passare l’app automaticamente ad essa quando le impostazioni di risparmio energetico del telefono sono abilitate.
I messaggi che si auto-eliminano
Un’altra caratteristica è la possibilità di poter creare messaggi che verranno eliminati automaticamente dopo un breve periodo di tempo, per ragioni di privacy. Una possibilità su cui WhatsApp sta ormai lavorando da tempo. I messaggi si potranno eliminare automaticamente dopo un’ora, un giorno, una settimana, un mese o un anno.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.