WhatsApp, i dati degli utenti sono in pericolo: ecco perché e cosa si rischia
Una nuova tegola sicurezza si abbatte su WhatsApp: Pavel Durov, il CEO di Telegram, ha affermato che la instant chat di Mark Zuckerberg ha ancora degli importanti problemi di privacy e che la sicurezza degli utenti è fortemente a rischio. Nel “mirino” di Durov, il cui Telegram è uno dei principali competitor di WhatsApp, c’è la “crittografia end to end” che sembrerebbe non tutelare gli utenti WA da eventuali furti dei dati. Il motivo? Lo ha spiegato lui qualche ora fa al quotidiano inglese Telegraph.
La “provocazione” di Durov
Pavel Durov sostiene che la “crittografia end to end” non sia così affidabile come sembra. E l’esempio più concreto è il furto di dati che di recente ha subìto Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato Amazon: i “furbetti” sono riusciti a risalire a importanti dati del magnate statunitense proprio grazie a informazioni che lui stesso aveva condiviso con WhatsApp. Dunque che problema ha il “social verde”? In primis, secondo Durov, c’è il discorso backup: gli utenti iOS conservano le loro chat su iCloud, ma il servizio di Apple non è cifrato dunque è sempre possibile, per hacker esperti, intervenire e rubare dati agli utenti.
I divieti di Telegram in favore di WhatsApp
Durov, inoltre, cerca di “portare l’acqua al suo mulino” facendo notare che Telegram in alcuni casi non funziona (come Russia e India) al contrario di WhatsApp, anch’esso per un discorso di sicurezza. Il capo di Telegram fa presente che il suo social è penalizzato in diverse nazioni, a beneficio di WhatsApp, nonostante garantisca una maggior sicurezza per la protezione dei dati. WhatsApp, il cui codice sarebbe così controllato da “chi di dovere”, avrebbe comunque la meglio ma a spese degli utenti stessi. Si attende la replica di dirigenti WhatsApp, ma la nuova bomba contro Zuckerberg è stata sganciata!
WhatsApp, ecco come non farsi vedere online dai tuoi contatti
WhatsApp è pieno di trucchetti e piccoli escamotages per fare cose “non convenzionali”. Ad esempio, come si può essere connessi al social più utilizzato al mondo senza però apparire online agli altri contatti? Il modo c’è, come spiega Notizie.it, ed è molto semplice.
Come usare WhatsApp e non apparire online
La prima cosa da fare è disattivare la connessione dati: se siete offline non potete chattare con gli altri, ma potete comunque navigare su WhatsApp. Se dovete controllare una chat, scrivere un messaggio o registrare un vocale che invierete più tardi (se sapete che non avrete tempo) potete farlo senza che nessuno vi veda connessi.
Come leggere i messaggi senza accedere
Altro trucchetto interessante è leggere i messaggi senza accedere. Quando ricevete un messaggio, infatti, appare uno schermo a tendina nella parte alta del vostro smartphone che vi permette di leggere una parte del testo. Come fare per attivare questa funzione? Basta andare sulle impostazioni dell’app, cliccare su “notifiche” e poi su “notifica a comparsa“. A questo punto si potrà scegliere quando rendere effettivo questo servizio: le opzioni sono sempre, con schermo acceso o con schermo spento.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.