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WhatsApp, il virus di San Valentino mette a rischio la sicurezza personale: ecco cosa fare

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Una nuova truffa online circola su WhatsApp, si tratta del Virus di San Valentino. Chi l'ha creata può appropriarsi dei vostri dati sensibili. Ecco cosa fare per difendersi

WhatsApp, il virus di San Valentino mette a rischio la sicurezza personale: ecco cosa fare
Foto FlickR

WhatsApp, il virus di San Valentino mette a rischio la sicurezza personale

Non è la prima volta e non sarà l’ultima, stiamo parlando della solita truffa digitale che coinvolte l’app di messaggistica instantanea di Zuckenberg, WhatsApp. Stavolta si palesa con il nome di Virus di San Valentino, come riporta IlMessaggero.it, che mette a rischio i dati sensibili degli utenti.

WhatsApp, il virus di San Valentino

Si tratta di una truffa online che può mettere in condizione gli autori del virus di San Valentino di entrare negli smartphone di altre persone e comprometterne la sicurezza dell’utente. Ecco la modalità: un messaggio viene inviato da un numero sconosciuto contenente un testo e un codice a 6 cifre all’utente, il quale viene invitato a cliccare sul codice ed a reinvarlo via sms o inoltrandolo ad altri contatti WhatsApp.

Cosa fare

Quando si riceve un messaggio da un numero sconosciuto su WhatsApp, è bene non seguire gli inviti ad una qualsiasi azione da parte del mittente. Anche nel caso del virus di San Valentino, non si deve cliccare sul codice come il messaggio esorta, altrimenti si mette a rischio la propria sicurezza personale attraverso l’approprazione indebita di chi ha creato il virus, dei vostri dati personali: messaggi, file, contatti, password etc. L’unica azione da compiere è cancellare immediatamente la chat.

WhatsApp da record

L’app di messagistica instantanea WhatsApp, ha raggiunto 2 miliardi di utenti nel mondo. La società proprietaria di Mark Zuckenberg dichiara “Le conversazioni private che una volta erano possibili solo di persona, possono ora avvenire su grandi distanze attraverso chat istantanee e videochiamate. E’ per noi un onore e una grande soddisfazione aver raggiunto questo traguardo“. Sempre sulle pagine de Il Messaggero si legge ad integrazione della nota suddetta “Ogni messaggio privato inviato tramite WhatsApp è protetto con la crittografia end-to-end per impostazione predefinita. La crittografia forte agisce come un blocco digitale indistruttibile che mantiene al sicuro le informazioni inviate sulla chat aiutandoti a proteggerti da hacker e criminali. I messaggi vengono conservati solo sul tuo telefono e nessuno altro può leggere cosa scrivi o ascoltare le tue chiamate, nemmeno noi. Le vostre conversazioni private restano tra di voi“.

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