WhatsApp, novità in arrivo dall'11 aprile 2024: ecco cosa cambierà. Tutti i dettagli

Una delle novità che saranno introdotte con le nuove regole riguarderà l’interoperabilità della chat: ecco in cosa consisterà

Whatsapp - Foto Pixabay.com
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Ecco quali sono le novità che gli sviluppatori di WhatsApp hanno introdotto con le nuove linee guida

Sono in arrivo dei cambiamenti davvero importanti per quanto riguarda gli utilizzatori di WhatsApp, l'app di messaggistica più diffusa al mondo. La data da tenere sott'occhio è quella dell'11 aprile, in cui è prevista una svolta davvero 'epocale' per chi utilizza quest'app.
Proprio per questa data entreranno in vigore i nuovi termini di servizio per WhatsApp. I nuovi termini sono strettamente connessi ai nuovi obblighi imposti dall’UE che riguardano il Digital Services Act e il Digital Markets Act.

L'interoperabilità con altre chat

Una delle novità che saranno introdotte con le nuove regole riguarderà l’interoperabilità.Verranno introdotte delle funzioni che permetterebbe di chattare anche con altre app dall’11 aprile, lo stesso annuncio ufficiale di Meta non ha chiarito però come questo potrà avvenire. Intanto WhatsApp ha già ricevuto due “no” da illustri piattaforme come Telegram e Signal. Lo stesso diniego è stato opposto anche dalla svizzera Threema. Ecco perchè non si capisce ancora con chi potrà essere effettuata l'interoperabilità.

Le novità che riguardano i canali

Un'altra della questione riguarda i Canali i quali potranno godere di una maggiore privacy. WhatsApp ha comunicato che verranno illustrate “le linee guida relative su come segnalare i contenuti e inviare un ricorso contro le decisioni e le modalità con cui vengono suggeriti i Canali“. Va ancora capito come WhatsApp potrà scegliere i canali che potrebbero essere graditi dagli utenti e sulla base di quali criteri. Vanno ancora chiariti anche alcuni nodi che riguardano la privacy.

WhatsApp, le altre novità in arrivo

L'altra novità che riguarda la privacy attiene al trasferimento dei dati nei server USA. Secondo coloro che hanno criticato questa nuova impostazione, i dati degli utenti rischiano di essere monitorati dai servizi segreti americani una volta che sono finiti nei server USA. Gli attivisti pro-privacy sono scesi sul piede di guerra per opporsi a questa modifica che cambia tutti e mette a repentaglio la privacy degli utenti, che prima era uno dei punti forti di quest'app. Verrà scesa a 13 anni l'età minima per poter utilizzare quest'app.

 

 


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.