WhatsApp Pay, il sistema di pagamento dell’app di messaggistica: possibile debutto in Italia, i dettagli
WhatsApp si rinnova ancora ed introduce ulteriori funzionalità: presto, infatti, dovrebbe fare il suo debutto WhatsApp Pay. Si tratta di un metodo di pagamento che potrebbe fare la sua comparsa a breve anche in Italia, o almeno questi sono gli obiettivi di Mark Zuckerberg. È quanto si legge su Libero.it.
Facebook va oltre social e app di messaggistica
Facebook, intesa come azienda, ha come intenzione quella di diventare leader nel mondo dei pagamenti digitale: lo ha già fatto proponendosi come principale punto di riferimento per il mondo dei social (ovvero con Facebook) e quello delle app di messaggistica istantanea (WhatsApp). Ora, però, l’obiettivo è quello di andare oltre.
WhatsApp Pay, non è una novità assoluta
Metodi di pagamenti simili a WhatsApp Pay esistono già: stiamo parlando di Apple Pay e Google Pay. A differenza di questi, però, WhatsApp Pay si integra direttamente con l’app di messaggistica istantanea e permette di inviare soldi ai propri amici o pagare la spesa al supermercato.
WhatsApp Pay, già in test in India
Al momento WhatsApp è in fase di test: la sperimentazione è in corso in India, anche se l’intenzione è quello di allargare presto la platea ad altre nazioni e poi di rilasciare la funzionalità in tutto il mondo. E c’è una notizia positiva: l’Italia, infatti, potrebbe far parte delle nazioni scelte per il test iniziale. Attualmente ne stanno usufruendo un milione di utenti in India, presto il numero è destinato chiaramente ad aumentare.
WhatsApp Pay, quando in Italia?
WhatsApp Pay è una nuova funzionalità dell’app di messaggistica istantanea: stiamo parlando di un sistema di pagamento digitale che permette di scambiarsi soldi o inviare denaro ad amici direttamente tramite l’applicazione. Ogni giorno oltre 1,5 miliardi di persone utilizzano WhatsApp: la speranza di Mark Zuckerberg, quindi, è quella di riuscire a raggiungere una platea più ampia possibile. La funzionalità, comunque, è ancora da perfezionare. Lo sbarco in Italia è probabile, anche se non ancora certo: quando? Non è ancora saperlo, anche se le indiscrezioni parlano degli ultimi mesi del 2020 come possibile data.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.