Trilli su WhatsApp? Non solo bufale
I più grandi di età lo ricorderanno sicuramente: un tempo era possibile inviare i trilli su MSN Messenger. Di tanto in tanto sul web circolano bufale a proposito della possibilità di inviare trilli tramite WhatsApp. Non sempre, però, si tratta di bufale.
Trilli su WhatsApp, ecco come fare
Qualcuno, infatti, ha deciso di riportare veramente i trilli su WhatsApp. forse, come si legge su Androidworld, per gioco, forse per dimostrare che grazie alle applicazioni di terze parti tutto è possibile. Stiamo parlando di NoiBot, società che si occupa dello sviluppo di bot per WhatsApp e Facebook Messenger.
I trilli su WhatsApp sono realtà
È infatti possibile scaricare l’applicazione Trillo per WhatsApp, il cui nome ufficiale è Nudge for WhatsApp, aprirla e seguire i passaggi indicati nel tutorial. Stiamo ovviamente parland di dispositivi Android: l’applicazione va installata e poi bisogna concederle il permesso di accedere alle notifiche e mantenere attiva la funzione del trillo, che può essere disattivata a piacimento.
Ecco come inviare un trillo
Come fare, quindi, per inviare un trillo? Innanzitutto bisogna inviare questa emoji: 🥴. Il destinatario così sentirà il celebre suono del tronno, con tanto di lunga vibrazione. Per funzionare correttamente, ovviamente, l’app va installata anche sullo smartphone del destinatario; non sarà possibile, inoltre, inviare troppi trilli consecutivi e il destinatario dovrà avere la chat aperta mentre invierete l’emoji.
WhatsApp, ufficialmente non ci saranno trilli
Che dire: se avete nostalgia dei trilli di MSN, questa è la soluzione. Per ora, però, WhatsApp non è intenzionata ad implementarli ufficialmente nell’app che a breve dovrebbe unirsi con Facebook e Instagram. WhatsApp, lo ricordiamo, è un’applicazione di messaggistica istantanea multipiattaforma creata nel 2014; dal 2014 è stata acquisita da Facebook per quasi 20 miliardi di dollari.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.