WhatsApp, presto saranno cancellati numerosi account: ecco il motivo
Numerosi account di WhatsApp presto potrebbero essere definitivamente. Stando a quanto riportato da WaBetaInfo, infatti, presto i minori di 16 anni che vivono all’interno dell’Unione Europea potrebbero essere banditi dall’applicazione.
WhatsApp, limite di utilizzo diverso in UE e altrove
Gli sviluppatori di WhatsApp, si legge su Tgcom24, starebbero studiando un sistema per impedire l’uso della piattaforma di messaggistica a chi non soddisfi il requisito anagrafico. Al momento, in realtà, all’interno dell’Unione Europea è già necessario avere 16 ani per poter utilizzare l’app; altrove, invece, il limite minimo è 13 anni.
WhatsApp, presto il limite diventerà effettivo
Il limite minimo di utilizzo di WhatsApp è previsto proprio all’interno dei documenti ufficiali ma è possibile affermare che si tratti solo di un limite teorico: presto, però, potrebbe diventare effettivo.
WhatsApp, come funzionerà il limite di utilizzo?
Non è ancora chiaro come, in realtà: nell’ultimo aggiornamento di WhatsApp, però, è stata trovata traccia di un sistema ancora in via di sviluppo, per bannare dalla piattaforma coloro che non rispettano il equisito anagrafico. Probabilmente il sistema sfrutterà un incrocio della informazioni disponibili su Facebook e Instagram, entrambi siti di proprietà di Mark Zuckerberg, almeno nei casi in cui numero di telefono e dati anagrafici sono collegati.
WhatsApp, novità in arrivo su Android
Di recente, intanto, è stata impleentata la possibilità di bloccare l’utilizzo di WhatsApp tramite l’impronta digitale. La novità, come si legge su Androidworld, è stata introdotta nell’ultimo aggiornamento beta dell’applicazione. Presto, quindi, dvrebbe essere disponibile per tutti gli utenti la possibilità di tenere alla larga sguardi indiscreti dall’applicazione, il tutto limitando l’accesso tramite l’impronta digitale. La funzionalità finora era disponibile solo su iOS, ma anche in quel caso in test. Non ci resta che attendere prima che vengau ufficialmnte implementata, quindi.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.