WhatsApp, da gennaio sono stati bloccati due milioni di account
Brutte notizie in arrivo per chi fa uso di WhatsApp o, almeno, per una parte di loro. Il 2019, infatti – secondo quanto riportato da “Tecnoandroid.it” – è iniziato con una linea davvero dura imposta dagli sviluppatori della più nota applicazione di messaggistica istantanea al mondo, con un obiettivo ben preciso: vale a dire quello di garantire una maggiore sicurezza a tutti gli utenti. Dopo le forti proteste arrivate da diversi utenti, l’azienda americana ha deciso di reagire e negli ultimi mesi sono arrivati moltissimi ban. Se volete farvi un’idea dei numeri ai quali si sta facendo riferimento, basti pensare che da gennaio sono stati bloccati circa due milioni di account.
WhatsApp, aumenta il rischio di essere bannati
Stando alle ultime indicazioni che arrivano dagli sviluppatori, dunque, appare piuttosto chiaro come la linea adottata da WhatsApp nelle ultime settimane non cambierà nei prossimi mesi. Secondo quanto riportato da “Tecnoandroid.it”, infatti, è possibile che si continui sulla strada della chiusura repentina di diversi profili qualora ve ne siano le motivazioni.
WhatsApp, perché si viene bannati?
La prima motivazione per la quale WhatsApp arriva a bannare un utente è sicuramente legata alle applicazioni non ufficiali. Andando sui negozi virtuali di Android, infatti – secondo quanto riportato da “Tecnoandroid.it” – vi sono molte piattaforme in grado di offrire servizi potenziati rispetto alla nota applicazione di messaggistica istantanea al mondo. Queste applicazioni consentono agli utenti di procedere con il doppio login su due cellulari differenti. Agendo in questo modo, però, si rischia seriamente il ban che può essere definitivo o temporaneo.
WhatsApp, qual è l’obiettivo degli sviluppatori
Stando a quanto si legge su “Tecnoandroid.it”, l’obiettivo che gli sviluppatori si stanno ponendo è quello di trasformare WhatsApp in una chat quanto più possibile sicura. Procedendo con l’eliminazione delle app cosiddette “terze”, dunque, gli utenti che ogni giorno utilizzano solo e soltanto WhatsApp per comunicare in maniera istantanea con i propri parenti o amici avranno ulteriori garanzie di sicurezza e potranno continuare ad utilizzare la nota applicazione senza alcun tipo di problema.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
