WhatsApp, novità in arrivo (per gli utenti business)
Nonostante la concorrenza sia sempre più agguerrita, WhatsApp resta la piattaforma di messaggistica istantanea più diffusa a livello globale. La sua crescita è dovuta anche all’acquisizione da parte di Mark Zuckerberg, all’interno dell’attuale Gruppo Meta. Nel corso delle prossime settimane, l’app potrebbe far segnare alcuni cambiamenti per quanto riguarda soprattutto gli utenti business. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo, con l’obiettivo di essere preparati a qualsiasi evenienza.
Sta per debuttare un piano in abbonamento: ecco come funzionerà
In base a quanto riportato da WABetaInfo, la piattaforma potrebbe aggiungere un nuovo piano in abbonamento, ma solo per gli account di matrice aziendale. Tramite il pagamento di una determinata cifra a cadenza mensile, gli utenti business possono accedere a un insieme di opzioni aggiuntive. Le aziende di qualsiasi settore avrebbero così la facoltà di garantire il collegamento a più dispositivi in maniera simultanea, per un eventuale massimo di dieci. Ma le novità interessanti potrebbero non terminare qui, dato che Zuckerberg è sempre pronto a innovazioni in grado di rendere i propri servizi sempre più avanzati e specifici.
L’abbonamento sarà facoltativo
Tuttavia, va ricordato che il pagamento non è obbligatorio per nessun utente. Non ci sono costrizioni di alcun tipo e ogni fruitore ha l’opportunità di continuare a inviare e ricevere messaggi di ogni genere in perfetta autonomia. Ad ogni modo, si pensa a una funzionalità analoga rispetto a quella di Twitter Blue. Anche quest’ultimo servizio è stato introdotto appositamente per gli utenti collegati a realtà aziendali. WhatsApp potrebbe così seguire le sue orme e introdurre modalità aggiuntive a prezzi comunque abbastanza modici. Leggi anche WhatsApp, oltre 19 milioni di utenti sono a rischio, ecco per quale motivo
Si attendono maggiori dettagli
Ad oggi, non si hanno ancora notizie certe in merito agli abbonamenti di WhatsApp per business. La situazione sta vivendo una fase di continua evoluzione e i profili standard non hanno ancora alcuna chance di entrare a far parte di questo piano innovativo. Con tali premesse, l’opzione potrebbe essere provata su alcuni device preselezionati appartenenti a sistemi operativi Android e iOS. A poco a poco, sarebbe quindi possibile valutarne i punti di forza e studiare un piano curato nei minimi dettagli.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.