Serie A, verso la ripartenza: no a play-off e play-out, classifica cristallizzata in caso di nuovi casi di Coronavirus? Ecco come funzionerà

Coronavirus, a breve ripartiranno anche le competizioni sportive: torna la Serie A, si attende la decisione definitiva. No a play-off play-out, una sola alternativa possibile

Come funzionerà la ripartenza della Serie A? - Foto Pixabay
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Tendenza meteo Italia giugno 2020

Tempo in prevalenza stabile nei primissimi giorni di giugno in Italia, mese che dovrebbe iniziare con il piede giusto, anche se non mancherà qualche nota di maltempo. Subito dopo, comunque, una saccatura in arrivo dalla Groenlandia potrebbe compiere la sua discesa verso il continente europeo, puntando proprio l’Italia. Il nostro Paesa potrebbe subire quindi una situazione di forte maltempo accompagnato da un sensibile crollo delle temperature ed un possibile ritorno della neve sulle Alpi, ipotesi comunque da confermare nei prossimi giorni. Piogge, temporali e anche grandinate dovrebbero interessare in particolar modo le regioni del Centronord.

Serie A, verso la ripartenza: no a play-off e play-out, classifica cristallizzata in caso di nuovi casi di Coronavirus? Ecco come funzionerà

Dopo oltre due mesi di lockdown forzato a causa dell’emergenza Coronavirus, l’Italia prova a ripartire: ripartono i cittadini, le attività economiche e non solo. Presto, infatti, potrebbero ripartire anche le varie competizioni sportive: occhi puntati, tra tutte, sul massimo campionato italiano di calcio, la Serie A. Cosa ne sarà della stagione in corso? Non ci sono ancora decisione ufficiali in merito, mentre i vari club continuano a discutere: c’è anche l’ipotesi play-off e play-out, però poco gradita da diverse società.

Classifica cristallizzata in caso di nuovi contagi

La Serie A, quindi, ripartirà: proprio in questi giorni, tra l’altro, la FIGC è impegnata a trovare una soluzione qualora il campionato dovesse nuovamente fermarsi a causa di nuovi contagi. Senza play-off e play-out c’è una sola alternativa: cristallizzare la classifica al momento dello stop, assegnando lo Scudetto a chi in quel momento si trova in testa. E, di conseguenza, anche i posti Champions League, Europa League e retrocessioni.


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Giovedì la decisione definitiva?

Nella giornata di giovedì, come si legge su Repubblica.it, durante un vertice tra il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina e il presidente della Lega Serie A sarà definita la data della ripartenza del campionato ma anche i termini specifici, dagli orari delle partite alla trasmissione televisiva degli incontri. Il campionato, comunque, dovrebbe ricominciare il 13 giugno (anche se l’attuale Dpcm vieta manifestazioni sportive fino al 14 giugno), probabilmente riprendendo dalle 4 partite della 25esima giornata rinviata a febbraio.

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Come sarà la ripartenza della Serie A

Non è ancora chiaro cosa succederà in caso di nuove positività: conosciamo il protocollo per il singolo giocatore e la singola squadra, ma non ancora cosa succederà al campionato, che probabilmente dovrebbe fermarsi. L’unica decisione da prendere, quindi, è quella riguardante play-off e play-out, per arrivare in tempi brevi all’assegnazione dei risultati maturati. Cambieranno anche gli ingressi agli stadi: in totale non più di 333 persone per ogni stadio, chiaramente vietato l’ingresso ai tifosi ma sarà vietato anche abbracciarsi dopo un gol, protestare con l’arbitro, sputare, condividere il tunnel di accesso agli spogliatoi contemporaneamente per le due squadre.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.