Antartide: scoperto un vulcano al di sotto della calotta polare
Guarda la versione integrale sul sito >
Nelle profondità dell'Antartide, sotto la calotta polare, vi sarebbe un vulcano attivo responsabile di molti terremoti
scoperto un vulcano sotto i ghiacci, foto livescience.com
Antartide: scoperto un vulcano al di sotto della calotta polare – Un team di scienziati avrebbe scoperto l'esistenza di un vulcano attivo ubicato nelle profondità dell'Antartide occidentale, al di sotto della calotta polare, responsabile dei terremoti profondi registrati in questa zona. E' quanto si legge in uno studio, pubblicato su Nature Geoscience, che confermerebbe quanto si sospettava da tempo ovvero che vi sia attività vulcanica nascosta sotto la coltre di ghiaccio del west Antartic Ice Sheet; si tratta della prima volta nella quale viene scoperto magma lontano dalla costa, come ricordato dal coautore dello studio Richard Aster, sismologo alla Colorado State University il quale ritiene che sotto il ghiaccio in futuro si troveranno sicuramente altre sorprese vulcaniche. La scoperta del vulcano è avvenuta nell'ambito del progetto Polenet nato per studiare meglio la struttura del mantello, condotto da scienziati provenienti dalla Washington University di St. Louis che hanno portato sulle slitte molte apparecchiature per il monitoraggio dei terremoti; solo per un caso fortuito è venuto alla luce il vulcano: infatti nel gennaio 2010 e marzo 2011 due sciami sismici si sono verificati proprio al di sotto dei ricercatori, nella zona denominata Executive Commitee Range.
Guarda la versione integrale sul sito >
Noti come terremoti di lungo periodo, tali tremori profondi sono risultati molto simili ad altri Dlp rilevati in Alaska e Washington e correlati a vulcani attivi: sono stati rilevati ad una profondità compresa tra 25 e 40 km unitamente all'individuazione di un rigonfiamento di 1000 metri sotto il ghiaccio, a conferma del fatto che in passato il vulcano ha fatto fuoriuscire la lava formando un picco sull'edificio vulcanico. Secondo gli scienziati il magma sotterraneo ed i fluidi vulcanici avrebbero fratturato la roccia nel loro movimento per aprirsi nuovi percorsi, e questo provocherebbe terremoti profondi di lungo periodo.
Guarda la versione integrale sul sito >
Inoltre si ritiene che se tale vulcano esplodesse potrebbe sciogliere tutto il fondo dello dello strato di ghiaccio posto immediatamente sopra il cratere. Le ricerche proseguiranno allo scopo di realizzare una mappatura sempre più precisa sia della distribuzione che del monitoraggio del livello di attività vulcanica subglaciale sotto gli strati di ghiaccio. Si lavorerà anche allo studio dell'impatto delle attività vulcanica subglaciale sul sistema idrologico dei ghiacciai e delle calotte di ghiaccio.