
Riprenderanno in primavera le prove di evacuazione da area vesuviana e campi flegrei
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Campi Flegrei e Area Vesuviana, prove di evacuazione in primavera – Non è dato sapere quando il Vesuvio erutterà ma la prevenzione per limitare i danni qualora dovesse accadere non si ferma. In primavera è in programma la ripresa delle prove di evacuazione dall’area vesuviana, con l’allargamento di queste esercitazioni speciali anche all’area dei campi flegrei. E’ stato comunicato dal consigliere regionale per i problemi della protezione civile Nello Di Nardo nel corso di un’intervista a Il Mattino, facendo il punto sulle prove di evacuazione e sui piani per abbandonare tempestivamente le due aree a rischio, quella vesviana e quella dei campi flegrei. Chiaramente al momento non vi è alcun rischio concreto ma si tratta di procedure pensate per non farsi trovare impreparati qualora dovesse verificarsi una ripresa dell’attività del Vesuvio.
Le prime esercitazioni pratiche intercomunali nelle due zone riprenderanno dunque in primavera dopo dieci anni di paralisi, con il coinvolgimento di almeno un milione di persone, considerato il fatto che anche gran parte della città di Napoli rientra nei piani di emergenza. L’obiettivo è impegnarsi al massimo per recuperare il tempo perduto, andando ad ammodernare la macchina della protezione civile regionale. Gli interventi da avviare sono numerosi a cominciare da un potenziamento delle infrastrutture e degli apparati operativi comunali; bisognerà inoltre cambiare strategie, considerato l’allargamento delle zone rosse a più alto rischio vulcanico. Tra i progetti all’orizzonti quello di cyber sorveglianza continentale del quale la Campania sarà capofila; finalità ultima è quella di mettere a punto un progetto complessivo di sicurezza per l’intera regione.