
Doppio terremoto profondo colpisce il sud Italia
Nella giornata di oggi, sabato 16 marzo 2019, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato un doppio terremoto decisamente profondo. Alle 14:01, sisma di magnitudo 2.4 nel distretto Tirreno Meridionale, con ipocentro profondo 134 km. L’evento sismico è stato localizzato a 25 km a nord di Messina, a 36 km a nord di Reggio Calabria, a 93 km a sud ovest di Lamezia Terme e a 95 km a nord-est di Acireale. Alle 12:08, invece, scossa di magnitudo 2.1 nel distretto Costa Calabra nord occidentale (Cosenza), con ipocentro profondo 60 km. L’evento sismico è stato localizzato a 35 km a ovest di Cosenza, a 44 km a nord-ovest di Lamezia Terme e a 68 km a ovest di Catanzaro.
La spiegazione del fenomeno
La peculiarità di un sisma che si è verificato ad una profondità di oltre 134 chilometri è che difficilmente può essere avvertito dalla popolazione. A questo punto, però, ci si chiede quali siano i processi che possono averlo azionato? Al di sotto dell’intera zona del Sud Italia si verifica un processo chiamato ‘’subduzione’’, vale a dire una parte di litosfera immerge verso il mantello, finendo fino a grandissime profondità (anche oltre i 500), e talvolta provoca intensi movimenti tellurici anche nell’ordine del quinto grado della scala Richter.
Terremoto Emilia Romagna oggi, sabato 16 marzo 2019
La scossa di terremoto più forte registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nella giornata di oggi, sabato 16 marzo 2019, è stata di magnitudo 3.0 in Emilia Romagna, alle ore 7:10. Epicentro a Dozza, in provincia di Bologna. Ipocentro a 35 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 2 km da Dozza, 3 km da Castel San Pietro Terme, 8 km da Imola, Casalfiumanese e Castel Guelfo di Bologna, 24 chilometri ad ovest di Faenza, 26 km a sud est di Bologna, 38 km ad ovest di Forlì.
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Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.