Forte Terremoto in Calabria, l’esperto dell’INGV spiega: “Finora almeno 80 scosse, ci aspettiamo repliche per giorni…”

Apprensione in Calabria dopo il forte terremoto di Pietrapaola: ecco cosa può succedere secondo il sismologo Carlo Meletti

Grande apprensione per quanto sta accadendo in queste ore in Calabria: alle ore 21.43 di giovedì 1 agosto 2024 un forte terremoto di magnitudo 5.0 si è verificato a Pietrapaola, in provincia di Cosenza, scossa avvertita da tutti i residenti ma anche dagli abitanti di città e regioni (Basilicata, Puglia e addirittura Sicilia) distanti diversi chilometri. Fortunatamente il sisma non ha provocato vittime né feriti o altri danni, tuttavia parecchie persone si sono riversate in strada in preda al panico e a quella scossa hanno fatto seguito altri 80 eventi sismici (anche se più lievi). C’è da aspettarsi un peggioramento della situazione? A fare chiarezza ai microfoni di FanPage.it ci ha pensato Carlo Meletti, ricercatore e sismologo dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia.

Lo scenario del sismologo Meletti

“La Calabria è tutta molto sismica – ha spiegato l’esperto – tant’è vero che la sua pericolosità è alta praticamente ovunque. In questa zona in particolare abbiamo avuto alcune sequenze di recente, quindi non si può dire che sia una sorpresa, mai però con una magnitudo così elevata. Da cosa è stato causato il sisma M 5.0? È un movimento che avviene da parecchie centinaia di anni Quella che noi chiamiamo interazione tra placche, laddove le diverse placche tettoniche si scontrano, è un movimento pressoché continuo e molto lento che ogni tanto è in grado di generare un terremoto molto forte. In questa zona in particolare noi abbiamo il Mar Ionio, che è una crosta di tipo oceanico e di materiale pesante, che si ‘infila’ al di sotto della Calabria. E nella zona di contatto tra lo Ionio che affonda e la Calabria si generano i forti terremoti che tutti conosciamo“. La paura degli abitanti di Pietrapaola e dintorni è però che in queste ore possano nascere terremoti forti come quello di ieri sera o ancor di piu…

Cosa può succedere nelle prossime ore

I sismologi stanno tenendo d’occhio la situazione, proprio per tutelare l’incolumità dei cittadini e per studiare ancora il fenomeno che ha portato al forte terremoto di Pietrapaola. “Ci aspettiamo sicuramente delle repliche per giorni – ha aggiunto Meletti – ma se saranno tutte piccole come è successo finora o se ci potrà essere una replica anche più forte questo non siamo in grado di dirlo“.

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