
Continua a tremare il Mediterraneo: scosse avvertite in un’ampia area della Grecia

Continua a tremare la terra nel Mediterraneo
Trema di nuovo la Grecia e non solo: scosse vicine al quinto grado
Altre violente scosse di terremoto si sono registrate nel Mediterraneo, tutte nella zona del Peloponneso e superiori al quarto grado della scala Richter. Questa mattina ben 5 le scosse registrate nel Mediterraneo, una solo al di sotto del quarto grado, la più forte è stata di magnitudo 4.8 sulla scala Richter ed ha avuto come epicentro sempre la zona di Zante. La scossa ha avuto una profondità di 10 km ed è stata nettamente avvertita nell’arcipelago delle isole ioniche e non solo.
Ecco fin dove sono state avvertite le scosse
Le scosse, soprattutto quella più forte magnitudo 4.8 sulla scala Richter, che si è verificata questa mattina alle 06.46 è stata avvertita non solo in Grecia ma anche in Albania, nella parte meridionale del paese dove la terra ha tremato debolmente per alcuni secondi. Sono tanti i terremoti avvenuti proprio in queste zone del Mediterraneo dopo la violenta scossa magnitudo 6.8. Tutt’ora sta continuando a tremare la terra con forza in questa zona, dove ormai ogni giorno si registrano oltre 50 scosse superiori al secondo grado.
Nessun danno ma continua a tremare area sismica
Non si registrano conseguenze dopo i vari sismi che stanno colpendo il Mediterraneo. La terra continua a tremare quasi senza sosta, soprattutto nelle isole del Pelopponeso, danneggiate parzialmente dalla devastante scossa magnitudo 6.8 sulla scala Richter.
Non si segnalano come detto dei danni ma soltanto una costante preoccupazione dei residenti che ormai si stanno abituando a convivere con il terremoto da diverse settimane. Come sempre vi ricordiamo che all’interno della nostra pagina ‘’Terremoti in Italia e nel Mondo’’, è possibile consultare in diretta l’andamento della sismicità nel territorio italiano e in quello mondiale.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.