Frana a Ischia, il geologo lancia l’allarme: “C’è il rischio concreto…”

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Il Direttore dell'Osservatorio Vesuviano dell'INGV Mauro Di Vito ha spiegato cosa può accadere nelle prossime ore ad Ischia, zona della tragica alluvione

Nelle prime ore di oggi, sabato 26 novembre 2022, una violenta alluvione ha colpito Ischia. Le forti piogge hanno causato il distaccamento di alcune rocce che, di conseguenza, sono piombate tra i residenti di Casamicciola causando gravi danni a strade, automobili e abitazioni. Purtroppo si registrano anche vittime e dispersi, ma c'è pericolo di nuovi episodi simili? A fare chiarezza ci ha pensato Mauro di Vito, Direttore dell'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che ne ha parlato ad Ansa.it.

Cosa succederà nelle prossime ore ad Ischia?

“Il rischio residuo – ha spiegato l'esperto – è sempre difficile da valutare, ma esiste. Sono fenomeni naturali che si possono sempre verificare in particolari territori. L'uomo può e deve però intervenire per mettere in sicurezza le zone abitate e soprattutto puntando sulla prevenzione“. In sostanza se le precipitazioni dovessero proseguire c'è il rischio di una nuova alluvione nelle zone di Ischia, il che è una terribile notizia per chi proprio in queste ore sta facendo i conti con il maltempo.

Cosa si può fare

L'esperto Di Vito ha spiegato che fenomeni naturalistici del genere possono essere in qualche modo tamponati dall'uomo, a partire ad esempio dal divieto di costruzione di strade nelle aree a valle, poiché proprio le strade possono favorire lo scorrimento veloce delle frane con conseguenze disastrose.

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