Groenlandia, dopo lo tsunami è confermata la tragedia: ‘’quasi certa la morte dei 4 dispersi’’

di

1 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Groenlandia, dopo lo tsunami è confermata la tragedia: ‘’quasi certa la morte dei 4 dispersi’’. Le ricerche stanno per terminare, evacuato un villaggio ‘’possibili altri fenomeni simili’’ giugno 2017

Groenlandia, dopo lo tsunami è confermata la tragedia: ‘’quasi certa la morte dei 4 dispersi’’. Le ricerche stanno per terminare, evacuato un villaggio ‘’possibili altri fenomeni simili’’ giugno 2017

Groenlandia, dopo lo tsunami è confermata la tragedia: ‘’quasi certa la morte dei 4 dispersi’’ –  Sta facendo parlare ormai da diversi giorni l’onda di tsunami che ha travolto le coste groenlandesi, nella zona del villaggio di Nuugaatsiaq. Secondo quanto riferiscono media locali e internazionali, ci sarebbero ancora 4 dispersi ma, date le fredde temperature delle acque, potrebbero ormai essere morti: le ricerche termineranno infatti nelle prossime ore ed ormai la notizia è quasi certa. Lo stesso villaggio, composto da circa da 1200 abitanti, è stato prontamente evacuato a causa della possibilità che ulteriori repliche di assestamento possano generare nuove frane in grado di azionare onde di tsunami o maremoti improvvisi. Non è ancora chiaro tuttavia ai sismologi se sia stata la frana a generare le onde sismiche o se sia stato un terremoto di magnitudo 4.0 a generare la frana che ha successivamente azionato le onde anomale. Gli esperti continuano ad indagare ma la notizia più grave arriva oggi dall’ormai certa scomparsa delle quattro persone disperse.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 3
2 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >

Per continuare a seguire in tempo reale l’andamento della sismicità mondiale, consultate la nostra pagina web ‘’Terremoti in Italia e nel Mondo’’, che analizza e riporta in tempo reale gli eventi più importanti con a fianco la relativa mappa che ne mostra epicentri, dettagli e intensità.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 3
3 di 3

Guarda la versione integrale sul sito >


Guarda la versione integrale sul sito >

3 di 3