
Terremoto, violenta scossa di terremoto in Cile
Nella giornata di ieri, domenica 29 settembre 2019, alle ore 17:57 (ora italiana), si è verificato un violento terremoto di magnitudo 6.8 in Cile, con ipocentro a 26 chilometri di profondità. Stando a quanto riportato dall’European-Mediterranean Seismological Centre (EMSC), il sisma è stato localizzato a 47 chilometri da Constitucion (Cile, 38.000 abitanti), a 113 chilometri ad ovest di Talca (Cile, 198.000 abitanti) e a 305 chilometri a sud-ovest di Santiago (Cile, 4.838.000 abitanti).
Terremoto in Cile: persone scese in strada, ma non si segnalano danni né feriti
La violenta scossa di terremoto che ha colpito il Cile nella giornata di ieri – secondo quanto riportato da “Fanpage.it” – è stata avvertita nettamente dalla popolazione della costa centrale del Cile, ma anche in alcune zone all’interno e al sud del Paese. Fortunatamente, però, non si segnalano danni né feriti, ma solo tanta paura, con la gente che è scesa in strada in preda al panico a causa della violenta scossa.
Il Cile è uno dei Paesi più sismici nel mondo
In Cile la popolazione è abituata a vivere forti scosse di terremoto. Si tratta, infatti, di uno dei Paesi più sismici al mondo e, in tal senso, nel corso degli anni si sono registrate delle scosse davvero devastanti. Il più forte in assoluto tra i terremoti finora studiati risulta essere quello che si è verificato il 22 maggio 1960, di magnitudo 9.5. In quell’occasione il sisma provocò uno tsunami di enormi dimensioni, con onde alte fino a 25 metri. Il bilancio finale del terremoto fu di circa 3000 morti e 2 milioni di persone sfollate. Nelle pagine successive vi daremo conto delle ultime scosse registrate in Italia e vi mostreremo un video che ritrae un aeroporto cileno tremare intensamente durante la scossa registrata ieri, con la reazione delle persone che risulta essere davvero incredibile.
Terremoto, ieri doppia scossa nel distretto Costa Ionica Crotonese
Per quanto concerne la situazione sismica italiana, nella giornata di oggi, lunedì 30 settembre 2019, non si segnalano scosse di magnitudo pari o superiore a 2.0. Ieri, invece, alle ore 18:54 e alle 21:50, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una doppia scossa di terremoto rispettivamente di magnitudo 2.6 e 2.1 nel distretto Costa Ionica Crotonese (Crotone), con ipocentro tra 9 e 22 chilometri di profondità. L’evento sismico di maggiore intensità è stato localizzato 37 chilometri a nord di Crotone, a 78 chilometri a nord-est di Catanzaro, a 84 chilometri ad est di Cosenza e a 92 chilometri a nord-est di Lamezia Terme.
Terremoto, ieri lieve scossa in Emilia-Romagna
Ieri, inoltre, alle ore 19:28, si è verificata una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.2 in Emilia-Romagna, esattamente a Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, con ipocentro a 2.2 chilometri di profondità. In questo caso il terremoto è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 40 chilometri a nord di La Spezia, a 47 chilometri a nord-ovest di Carrara, a 51 chilometri a sud-ovest di Parma e a 52 chilometri a nord-ovest di Massa.
Il terremoto in Cile fa tremare l’aeroporto: l’incredibile reazione della gente
Nella giornata di ieri, dunque, una violentissima scossa di terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito il Cile. La scossa è stata percepita anche nella Capitale Santiago e in questo video – pubblicato da Rodrigo Contreras Lopez sulla pagina Facebook “Alerta Roja” – si può notare come all’interno dell’aeroporto si muova tutta, ma nonostante questo la reazione delle persone che si trovano lì in quel momento è assolutamente incredibile: la gente, infatti, sembra vivere con assoluta tranquillità la forte scossa e questo si spiega con la cultura sismica che caratterizza la popolazione cilena, da sempre abituata a fare i conti con intense scosse di terremoto.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.