
Terremoto, nella notte scossa registrata nel Lazio
Stanotte, alle ore 04:13, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 a Cittareale, in provincia di Rieti, con ipocentro a 14 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 29 chilometri a nord-ovest de L’Aquila, a 40 chilometri a ovest di Teramo, a 48 chilometri a est di Terni e a 60 chilometri a sud-est di Foligno.
Terremoto, in mattinata scossa in provincia di Reggio Calabria
Questa mattina, alle ore 10:22, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 a Galatro, in provincia di Reggio Calabria, con ipocentro a 10 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 57 chilometri a sud di Lamezia Terme, a 60 chilometri a nord-est di Reggio Calabria, a 60 chilometri a nord-est di Messina e a 61 chilometri a sud-ovest di Catanzaro.
Terremoto, all’alba scossa di terremoto in provincia di Vercelli
All’alba, alle ore 06:44, invece, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 a Rimella, in provincia di Vercelli, con ipocentro a 5 chilometri di profondità. In queste caso l’evento sismico è stato localizzato a 51 chilometri a ovest di Varese, a 56 chilometri a ovest di Gallarate, a 62 chilometri a nord-ovest di Busto Arsizio e a 63 chilometri a nord-ovest di Novara
Terremoto, ieri sequenza sismica in Toscana
Nella giornata di ieri, sabato 15 giugno 2019, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato diverse scosse di terremoto, con le più forti che si sono verificate in Toscana e in Friuli Venezia Giulia. Soffermiamoci prima sulle scosse registrate in Toscana, con una sequenza sismica che si è verificata in provincia di Siena, precisamente a Cetona, dove l’INGV, alle ore 19:31, ha registrato una scossa di magnitudo 3.4, con ipocentro a 6 chilometri di profondità. In questo caso l’evento sismico è stato localizzato a 46 chilometri a ovest di Perugia, a 59 chilometri a nord-ovest di Viterbo, a 60 chilometri a sud di Arezzo e a 63 chilometri a sud-est di Siena. Dopo la scossa di magnitudo 3.4, l’INGV ha registrato sempre a Cetona altre 5 scosse di magnitudo compreso tra 2.2 e 2.3, con ipocentro compreso tra 4 e 6 chilometri. Le repliche si sono registrate tra le 19:36 e le 20:01.
Terremoto, ieri scossa di magnitudo 3.5 in provincia di Udine
Ieri mattina, invece, alle ore 06:12, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di magnitudo 3.5 in Friuli Venezia Giulia, a Tolmezzo, in provincia di Udine, con ipocentro a 1 chilometro di profondità. L’evento sismico in questo caso è stato localizzato a 85 chilometri a ovest di Bolzano e a 99 chilometri a nord-ovest di Trento. Venerdì 14 giugno, invece, sempre in Friuli, l’INGV aveva registrato alle ore 15:57 una scossa di magnitudo 3.7 a Verzegnis, in provincia di Udine, con ipocentro a 5 chilometri di profondità.
Le forti scosse di terremoto registrate nel mondo
Per quanto riguarda la situazione sismica mondiale, nella giornata di oggi, domenica 16 giugno 2019, ci sono da segnalare due forti scosse di terremoto di magnitudo superiore a 6.0. La prima registrata alle 00:54 nelle Isole Kermadec, di magnitudo 7.4, mentre la seconda registrata alle ore 07:17 in Nuova Zelanda, di magnitudo 6.5. Nel corso delle prossime ore aggiornamenti sulle scosse registrate in Italia e all’estero.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.