Nuova eruzione dell'Etna: forti boati, tremano porte, finestre e muri

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Nuova eruzione dell'Etna: forti boati, tremano porte, finestre e muri

Dalla scorsa notte – come riportato da “Leggo.it" – boati ed esplosioni si stanno susseguendo e si avvertono a chilometri di distanza nell'hinterland di Catania. Dopo cinque giorni di tregua, infatti, sono tornate a piovere dal cielo pietre e cenere sui vicini centri abitati. Il vulcanologo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Boris Behncke, ha dichiarato: “L'abbiamo sentita bene stamattina, la voce dell'Etna, abbiamo sentito le onde della pressione che ha fatto tremare non solo le finestre, porte e serrande, ma persino le mura e i pavimenti delle case". TERREMOTO, LE ULTIME SCOSSE IN ITALIA. DATI UFFICIALI INGV

Il fenomeno è sempre lo stesso

Dunque, nelle scorse ore l'Etna è tornata a far sentire forte e chiara la sua voce, con forti boati e tremori che si stanno avvertendo nell'intero hinterland catanese. Al momento, però, non c'è nulla di cui preoccuparsi e la conferma in tal senso è arrivata direttamente da Boris Behncke, il vulcanolologo dell'INGV, il quale – come riportato da “Leggo.it" – ha dichiarato: “Niente di anomalo, il fenomeno è sempre lo stesso: bolle di lava che esplodono in superficie, fenomeno quindi totalmente “pellicolare" e completamente innocuo". Dunque, si tratta di un fenomeno decisamente spettacolare, ma fortunatamente non esistono pericoli per la popolazione. FORTE TERREMOTO NEL MEDITERRANEO: SCOSSA NETTAMENTE AVVERTITA

Possibili ritardi sui voli

L'Etna, dunque, è tornata a far sentire la sua voce e nelle scorse ore le onde della pressione hanno fatto tremare finestre, porte e persino le mura e i pavimenti delle case. Inoltre – come riportato da “Leggo.it" e comunicato sui social dalla Sac (vale a dire la società che si occupa della gestione dell'aeroporto Fontanarossa di Catania) – potrebbero verificarsi dei possibili ritardi sui voli in arrivo e in partenza proprio a causa della nuova eruzione del vulcano.

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