Sono enormi i crepacci presenti in Islanda, generati dalle conseguenze dello scontro tra la placca tettonica eurasiatica e la placca nordamericana
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Scontro tra le placche tettoniche, incredibili immagini dall’Islanda – E’ un paesaggio in progressivo mutamento, e di grande fascino, la conseguenza visiva dello scontro tra due placche tettoniche. Ci troviamo in una zona dell’Islanda particolarmente apprezzata dai turisti per le sue meraviglie naturali, compresi i giganteschi crepacci derivanti dal distanziamento tra la placca tettonica eurasiatica e quella nordamericana. Alcune delle fratture si trovano sott’acqua, ed è possibile esplorarle immergendosi nelle acque limpide ma molto fredde; un’alternativa è invece una visita aerea, per ammirare la particolare conformazione di questo territorio caratterizzato dall’allontanamento delle placche continentali, una disgiunzione che ha prodotto diverse spazzature nella terra. Qui si trovano valli, sorgenti termali, faglie e vulcani: le foto più interessanti sono sicuramente quelle del 40enne Jassen Todorov scattate a bordo di un Cessna 170 a 2000 piedi di altezza. Ci troviamo nel parco nazionale di Thingvellir, sito internazionale protetto dell’Unesco nel 2004, dove è possibile avventurarsi alla scoperta di fratture profonde sino a 61 metri.
