Scossa di terremoto molto superficiale avvertita in tre regioni italiane. Dati ufficiali INGV

Guarda la versione integrale sul sito >

Terremoto, sisma avvertito in tre regioni al nord Italia

Nella giornata di oggi, sabato 20 aprile 2019, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, alle ore 16:49, ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 in Toscana, a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara, con ipocentro piuttosto superficiale, a soli 6 chilometri di profondità. La scossa di terremoto è stata in Emilia Romagna e in Liguria ed allo stato attuale non vi sono state repliche.

Terremoto, scossa in provincia di Massa Carrara

Dunque, oggi pomeriggio l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara, con ipocentro a 12 chilometri di profondità. L'evento sismico è stato localizzato a 35 chilometri a nord di La Spezia, a 44 chilometri a nord-ovest di Carrara, a 50 chilometri a nord-ovest di Massa e a 58 chilometri a sud-ovest di Parma.

Terremoto, scossa registrata nelle Marche

Nella giornata di oggi, sabato 20 aprile 2019, inoltre, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato due scosse di terremoto nelle Marche. Alle ore 6:25 si è verificato il sisma più intenso, di magnitudo 3.1 della sala Richter a Santa Vittoria in Matenano, in provincia di Fermo, con ipocentro a 23 chilometri di profondità. L'evento sismico è stato localizzato a 45 chilometri a nord-ovest di Teramo, a 63 chilometri a est di Foligno, a 66 chilometri a sud di Ancona e a 75 chilometri a nord de L'Aquila. Alle 6:05, invece, l'INGV ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 a Fiastra, in provincia di Macerata, con ipocentro ad 8 km. L'evento sismico è stato localizzato a 42 chilometri ad est di Foligno, a 64 chilometri a nord-ovest di Teramo, a 65 chilometri ad est di Perugia e a 65 chilometri a sud-ovest di Ancona.

Guarda la versione integrale sul sito >