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Scossa e boato, decine di testimonianze arrivate dal Centro Italia

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Scossa e boato, decine di testimonianze arrivate dal Centro Italia: si tratta di un processo simile al ‘’boom sonico’’, decine i messaggi ricevuti sulle principali pagine Facebook locali 28 dicembre 2016

Scossa e boato, decine di testimonianze arrivate dal Centro Italia 28 dicembre 2016

Scossa e boato, decine di testimonianze arrivate dal Centro Italia 28 dicembre 2016

Scossa e boato, decine di testimonianze arrivate dal Centro Italia 28 dicembre 2016 –  Meno di 24 ore fa, secondo quanto ci hanno riferito tantissime testimonianze giunte sui principali social, un intenso boato  ha accompagnato la scossa di magnitudo 2.7 che è stata nitidamente avvertita al Centro Italia, esattamente tra i comuni di Avezzano e Capistrello, in provincia dell’Aquila. Secondo quanto riferito dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto origine ad una profondità di 10 chilometri ed è stato avvertito nelle zone limitrofe della Marsica. ‘’Come una bomba’’ ci raccontano dalla piana del Fucino, laddove gli effetti acustici del sisma vengono probabilmente amplificati dalla eterogenea composizione del terreno sul quale poggiano le abitazioni. Altri, inoltre, hanno spiegato che ‘’l’effetto acustico è durato oltre 4 secondi, avendo così preceduto ed accompagnato il tremore che nelle immediate vicinanze dell’epicentro è stato piuttosto rilevante.

Il boato è il ‘’rumore’’ che generano le onde sismiche del terremoto all’impatto con l’atmosfera. Un fenomeno naturale molto simile avviene in occasione dei boom sonici generati dal transito di arei militari che rompono la barriera del suono.

Tutta l’area di Avezzano e della Marsica meridionale è stata classificata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ad alto rischio sismico (zona 1) a causa dei terremoti molto intensi che negli anni passati (specie 1915) hanno interessato l’area, raggiungendo magnitudo elevate. Occorre specificare che tutto l’arco appenninico è caratterizzato da una pericolosità sismica molto elevata: l’unica prevenzione è infatti quella di mettere a norma le proprie abitazioni, o quantomeno di procedere alle dovute verifiche.

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