Scossa in Piemonte, la mappa dello scuotimento sismico

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Scossa in Piemonte, emessa la mappa dello scuotimento sismico. Il tremore si è propagato fino a decine di chilometri di distanza dall’epicentro del sisma 31 luglio 2016

La mappa dello scuotimento sismico – fonte: Ingv

Scossa in Piemonte, la mappa dello scuotimento sismico emessa dall’INGV  30 luglio 2016 – La mappa dello scuotimento sismico relativa all’evento di magnitudo locale 3.9 e magnitudo momento 4.0 indica un risentimento macrosismico ‘Moderate’ nell’area epicentrale e ‘Light’ a maggiori distanze. Il tremore tuttavia si presenta come udibile fino a oltre 50 chilometri di distanza rispetto alle esatte coordinate epicentrali. Nella figura a fianco risulta pertanto anche la città di Torino coinvolta da un potenziale debole scuotimento, come riferito anche dalle testimonianze giunte numerose dal capoluogo piemontese.
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In corso le verifiche da parte della Protezione Civile e Vigili del fuoco la notte di oggi 31 luglio 2016 – Pochi minuti dopo che il tremore si è manifestato (ore 22:21), sono state numerose le chiamate giunte alla sala di controllo del dipartimento della Protezione Civile, che attualmente è a lavoro per verificare la presenza di eventuali danni a persone o a cose. Si tratta di un movimento tellurico che tuttavia non dovrebbe essere in grado di provocare effetti importanti alle strutture abitative.

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Solo una replica udibile dalla popolazione – A seguito dell’evento principale, solamente una scossa di magnitudo superiore a 2.0 è stata registrata nell’area epicentrale. Secondo quanto riferito dall’Ingv infatti, alle ore 22:25 un sisma di magnitudo 2.1 si è verificato ad una profondità di 11 chilometri con coordinate di fatto sovrapponibili a quelle della scossa di 3.0 verificatasi poco o più di 4 minuti prima.  

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