Scosse di terremoto intensamente avvertite in Adriatico: Ingv avvisa, "sismicità frequente in queste zone". I dettagli

Scosse di terremoto intensamente avvertite in Adriatico: La zona è sismica e l'Ingv avvisa, "sismicità frequente in queste aree". I dettagli e le importanti dichiarazioni

Sismi in Adriatico, immagine repertorio fonte ansa.it

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Scosse di terremoto avvertite intensamente

Sono molte le scosse che continuano a ripetersi in tutto il bacino del Mediterraneo, da est a ovest e anche nella giornata odierna la terra sta continuando a muoversi soprattutto nel settore orientale, tra Cipro, il Dodecaneso e le coste occidentali turche, zone dove da giorni sono in atto una serie di scosse, la più forte di M 5.2 avvertita per centinaia di km. Forti scosse negli ultimi giorni hanno interessato anche la nostra Italia e in particolare il settore del medio Adriatico, tra Marche e Abruzzo. Proprio qui, una serie di scosse è stata registrata dall'INGV con il sisma più forte che è arrivato a superare la M 4.0. Si tratta di sismi nettamente avvertiti tra Ancona e Pescara e che hanno provocato anche alcuni momenti di paura nella popolazione. Leggi anche: Scossa lievemente avvertita in Sicilia, i dati ufficiali dell'INGV

Sismicità frequente, il punto dell'Ingv

“La sismicità in quest’area del Mar Adriatico è frequente. In particolare qualche chilometro a nord della localizzazione degli ultimi eventi di maggio e giugno 2022 si è registrata un’importante sequenza sismica che nel 1987 ha visto diversi terremoti anche di magnitudo superiore a 4.0, fino a magnitudo 4.9", spiegano gli esperti. La pericolosità sismica di questa area è considerata comunque media perché intensi terremoti si verificano a distanza di diversi anni, a differenza dell'appennino marchigiano dove eventi più forti sono maggiormente frequenti come riportato da ilrestodelcarlino.it. Leggi anche: Terremoto in Campania, scossa ben avvertita dalla popolazione, zone colpite e dati dell'INGV

Sismi fino a M 5.2

Diversi sono stati i terremoti in passato e tra questi il più forte è avvenuto il 16 agosto 1882 con epicentro a largo di San Benedetto (magnitudo 5,2). Tralasciamo ora la situazione in Adriatico e spostiamoci al sud Italia, in Calabria, dove ieri una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata intensamente avvertita dalla popolazione come vedremo nella prossima pagina. Leggi anche: Sequenza sismica in atto al centro Italia, ecco i rischi reali in zona 

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Scossa intensamente avvertita in Calabria

Terremoto localizzato secondo l'INGV a 6 km da Caulonia e 61 Km a SW di Catanzaro (90612 abitanti), 64 Km a S di Lamezia Terme (70714 abitanti), 69 Km a E di Reggio di Calabria (183035 abitanti), 73 Km a E di Messina (238439 abitanti), 100 Km a S di Cosenza (67546 abitanti). Evento sismico avvenuto alle ore 18.34 di ieri, ipocentro fissato a circa 11 km.

 

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.