
Sequenza sismica dell’Italia centrale, riprendono le scosse nella parte più meridionale, 50 eventi localizzati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia 31 dicembre 2016

Sequenza sismica dell’Italia centrale, riprendono le scosse nella parte più meridionale 31 dicembre 2016, fonte mappa: Ingv
Sequenza sismica dell’Italia centrale, riprendono le scosse nella parte più meridionale 31 dicembre 2016 – Riprende a tremare nuovamente l’alto aquilano, dopo un periodo sicuramente più ‘tranquillo’ registrato negli ultimi due giorni, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha ripreso a localizzare nuovamente i sismi a confine tra Lazio e Abruzzo, nella zona tra Montereale, Capitignano e Aringo. Altri eventi vengono inoltre segnalati in un settore ancora più meridionale, verso Pizzoli e Cagnano Amiterno, in provincia dell’Aquila. A partire dal pomeriggio di ieri, sono ben 50 gli eventi che compaiono sul portale dell’ente. Nelle due pagine successive un quadro più completo della sismicità con il dettaglio della magnitudo delle scosse.
Secondo quanto riferisce l’Ingv,le scosse hanno avuto tutte un’intensità inferiore al terzo grado della scala Richter. La più intensa è avvenuta alle 23:43, con intensità pari a 2.8 ed ipocentro fissato a 12 chilometri. Questa mattina, poco prima delle ore 10, un’altra scossa di magnitudo pari a 2.5, con profondità ipocentrale pari a 11 chilometri. Questi due ultimi eventi, così come gli altri 3 compresi in questa fascia di intensità, sono avvenuti tra Capitignano e Montereale. Ci troviamo nel confine più meridionale rispetto alla sequenza sismica in atto nell’Italia centrale.
All’interno della nostra pagina Terremoti in Italia e nel Mondo, son presenti gli eventi più significativi registrati dall’Ingv ed avvertibili dalla popolazione. A fianco è presente una mappa che contiene nel dettaglio tutti gli eventi ed è navigabile per tutta l’utenza, con i dettagli disponibili per ogni sisma presente al suo interno. Nelle prossime ore vi forniremo ulteriori aggiornamenti in merito alle ultime scosse, qualora fosse necessario.