Scosse di terremoto avvertite dalla popolazione
Anche nella giornata odierna, 8 marzo 2022, sono state moltissime le scosse registrate nel mondo e in misura minore anche nella nostra penisola. Scosse di terremoto ben superiori al quinto ma anche sesto grado, stanno continuando a registrarsi nel Pacifico, tutte avvertite violentemente dalla popolazione. Trema la terra in Indonesia e nelle Fiji, dove la magnitudo ha raggiunto e superato M 6.0. Sismi vengono localizzati anche nella nostra penisola e in particolare, nel corso degli ultimi giorni, diverse scosse hanno interessato la Liguria centro-orientale. Diverse scosse di terremoto nel corso degli ultimi giorni hanno interessato la Liguria, tutte ben avvertite dalla popolazione, soprattutto quelle con magnitudo superiore al terzo grado. Leggi anche: Scossa di terremoto avvertita nettamente dalla popolazione al sud Italia, ecco dove e i dati ufficiali INGV
Scosse in Liguria, zona a media sismicità: ecco le zone maggiormente sismiche
Le zone epicentrali sono comprese tra Mezzanego e Borzonasca, in provincia di Genova ma qui in passato non si sono mai verificati terremoti distruttivi. La zona in questione ha una sismicità media ma altre zone della regione, più distanti dall’appennino presentano una sismicità ancora inferiore. L’ultima scossa superiore al terzo grado è avvenuta questa notte ed è stata localizzata secondo l’INGV, a 38 Km a E di Genova (586655 abitanti), 46 Km a NW di La Spezia (93959 abitanti), 65 Km a NW di Carrara (63133 abitanti), 70 Km a NW di Massa (69479 abitanti), 75 Km a E di Savona (61345 abitanti), 76 Km a SW di Piacenza (102191 abitanti), 85 Km a SW di Parma (192836 abitanti), 85 Km a SE di Alessandria (93943 abitanti), 89 Km a NW di Viareggio (62467 abitanti), 90 Km a S di Pavia (72576 abitanti), 95 Km a SW di Cremona (71901 abitanti). Leggi anche: Lieve scossa di terremoto avvertita in Sicilia, dati ufficiali INGV
Le importanti dichiarazioni sulla zona
La Liguria ha una sismicità variabile, da bassa, a medio-alta. Le zone dove la sismicità risulta maggiore sono quelle al confine con la Toscana (Garfagnana e Lunigiana) dove in passato si sono avuti sismi anche ben superiori al quinto grado e fino al sesto. Il 7 settembre 1920 un disastroso terremoto colpì il nordovest della Toscana, proprio al confine con la Liguria. Altra zona maggiormente sismica è quella ligure occidentale ma meno rispetto a quelle confinante con la Toscana. La zona colpita da terremoti in questi giorni, invece, non è particolarmente sismica ma l’esperto spiega che non esiste una zona italiana dove non possano avvenire terremoti. “Non è una zona particolarmente attiva sismicamente, però tutta l’Italia è sismica, quindi terremoti di magnitudo 3 o più possono avvenire su tutto il territorio nazionale”, spiega Lucia Margheriti, ricercatrice Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, come riportato da primocanale.it. Spostiamoci adesso dalla Liguria alla Campania dove nel tardo pomeriggio odierno un sisma M 3.3 è stato ben avvertito dalla popolazione. Leggi anche: Scossa di terremoto in Campania, zone colpite e dati ufficiali registrati dall’INGV
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Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.