Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Giovedì 14 Novembre
Scarica la nostra app

Sisma al Centro Italia, due nuove scosse in prossimità dell’aumento termico nei pozzi

di

centro meteo italiano

Sisma al Centro Italia, due nuove scosse in prossimità dell’aumento termico nei pozzi : torna a tremare l’area in cui l’Ingv sta conducendo le ricerche specifiche 2 maggio 2017

Sisma al Centro Italia, due nuove scosse in prossimità dell’aumento termico nei pozzi : torna a tremare l’area in cui l’Ingv sta conducendo le ricerche specifiche 2 maggio 2017

Sisma al Centro Italia, due nuove scosse in prossimità dell’aumento termico nei pozzi : torna a tremare l’area in cui l’Ingv sta conducendo le ricerche specifiche 2 maggio 2017

Sisma al Centro Italia, due nuove scosse in prossimità dell’aumento termico nei pozzi  – Torna a tremare una zona più occidentale dell’Umbria, rispetto all’ormai nota e consolidata sequenza sismica che sta colpendo anche le regioni di Abruzzo,  Lazio e Marche in maniera ininterrotta dallo scorso agosto 2016. Questa mattina infatti e nella serata di ieri, due nuove scosse di terremoto si sono verificate tra Spoleto e Campello sul Clitunno, dove la ricercatrice Fedora Quattrocchi, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sta conducendo delle specifiche ricerche sull’aumento in atto della temperatura di alcuni pozzi nelle vicinanze degli epicentri. I due sismi hanno avuto rispettivamente intensità di 2.1 e 2.2 ed ipocentro tra 9 e 10 chilometri. Il sisma più intenso e recente va ricercato invece a qualche mese fa, con magnitudo 4.0 e che ha provocato delle lievi lesioni alle abitazioni circostanti.

Non è certo la prima volta che questo accade, anzi. Il fenomeno è noto fin dalla fine del 1800, quando per la prima volta comparì documentazione scientifica. Il riscaldamento del terreno e dell’acqua, così come la fuoriuscita anomala di anidride carbonica e metano, si ritiene dovuta a reazioni biochimiche di tipo esotermico negli strati superficiali del terreno. L’area che unisce Foligno con lo Spoletino è una zona ribassata da un complesso regime tettonico estensionale, tipico e caratterizzante della fascia dell’Appennino centrale. La zona viene classificata a medio-alta pericolosità sismica ed è accertato che in passato si sono verificati numerosi terremoti di intensità nettamente superiore rispetto ai movimenti avvenuti oggi.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto