
L’Italia torna a tremare da Nord a Sud, tra ieri e oggi diverse le scosse avvertite dalla popolazione 4 luglio 2016

La mappa dei sismi registrati nelle ultime ore sull’Italia – elaborazione grafica CMI
Terremoti da Nord a Sud, diversi sismi avvertiti dalla popolazione tra ieri e oggi – Dopo un periodo di relativa quiete sismica, tornano a tremare diverse Regioni italiane con sismi di magnitudo superiore a 3. Nella giornata odierna il sisma principale è stato registrato a confine tra Emilia-Romagna e Lombardia, in Provincia di Mantova con un’intensità pari a 3.5 e profondità ipocentrale a soli 5 chilometri. Paura tra la popolazione, specie quella emiliana ,che nelle aree a ridosso dell’epicentro hanno avvertito la scossa come il quarto grado della scala Mercalli. Diverse le segnalazioni alla Protezione Civile partite da Bondeno e Finale Emilia, zone tristemente conosciute per i notevoli danni registrati dopo gli eventi del maggio del 2012. Ma non è stata tuttavia l’unica zona a tremare tra ieri e oggi. Vediamo gli altri sismi avvenuti nel territorio italiano.
Tremano anche Abruzzo e Toscana – Nella giornata di ieri, esattamente alle 17:44, un sisma di magnitudo 3.0 ad una profondità ipocentrale di 11 chilometri è stato avvertito distintamente nella zona della Majella, caratteristica per la presenza di alcune faglie in grado di produrre eventi di magnitudo superiore a 6. Un altro sisma è stato registrato invece nel grossetano, in Toscana, con un’intensità di 2.7 della Magnitudo Locale ad una profondità di 9 chilometri.
Gli eventi di minore entità – Un altro evento di magnitudo superiore a 3, esattamente alle 12:22 di oggi, nei pressi delle Isole Eolie ha avuto un’intensità di 3.3 ma si è verificato ad una profondità di 247 chilometri e dunque non avvertito dalla popolazione. Scosse ieri anche nei pressi di Reggio Emilia (M 2.2), Foggia (M 2.4) e alle 20:37 di oggi un evento di debole entità e di magnitudo 2.1 è stato avvertito lievemente nel modenese.