
Secondo il responsabile della Protezione civile per la Calabria è in quella Regione che si ha il maggiore rischio legato ai terremoti. Ecco i motivi

Terremoti Italia, la Protezione civile: “ E’ la Calabria la regione più a rischio nel nostro Paese”, ecco perché
Terremoti Italia, la Protezione civile: “ E’ la Calabria la regione più a rischio nel nostro Paese”, ecco perché – “Forse non tutti ricordano che Più della metà dei terremoti catastrofici che si sono verificati in Italia hanno avuto origine in Calabria. Qui ci sono stati sismi che hanno sprigionato energia 32 volte superiore rispetto a quello di Amatrice. Per questo motivo non si può più perdere tempo”. Queste sono le parole piene di preoccupazione di Carlo Tansi, il responsabile della Protezione civile della regione Calabria. Le ha espresse nel corso della riunione con i sindaci, prefetti, vigili del fuoco e rappresentanti delle forze dell’ordine della Regione che si è svolta nella prefettura di Catanzaro.[…]
Negli anni – ha continuato Tansi – sono stati stanziati centinaia di migliaia di euro per l’approvazione dei piani di emergenza. Purtroppo, però, il 90% di questi fondi pur essendo stati erogati non sono mai stati utilizzati dalle amministrazioni“. Altro aspetto del rischio sismico in Calabria è senza dubbio la vulnerabilità degli edifici che fanno di questa la Regione che rischia di più in caso di terremoti. Alcuni anni fa è stato presentato un rapporto da Franco Barberi, presidente vicario della Commissione grandi rischi della Protezione civile, dove si legge che in Calabria ci sono quasi 11 mila edifici pubblici a rischio crollo anche in caso di sismi, anche non particolarmente potenti. “Agire subito. Serve una forte e immediata presa di coscienza.[…]
Si è perso troppo tempo. E’ inquietante leggere l’elenco dei Comuni che hanno già avuto finanziamenti e non li hanno spesi. E’ un grave peccato contro Dio e contro gli uomini“. Il prefetto ha poi assicurato che “le risorse per la messa in sicurezza degli edifici pubblici ci sono. Sono occasioni che non si possono perdere. Questi fondi non possono essere lasciati in un cassetto“.