
Terremoto al Centro Italia, parla subito il sismologo Ingv ‘’è una nuova faglia’’. La mappa mostrata dall’esperto e le sue dichiarazioni integrali

Terremoto al Centro Italia, parla subito il sismologo Ingv ‘’è una nuova faglia’’. La mappa mostrata dall’esperto e le sue dichiarazioni integrali
Terremoto al Centro Italia, parla subito il sismologo Ingv ‘’è una nuova faglia’’. Mappa/ Dichiarazioni integrali – Nella propria pagina di Facebook, torna a parlare il sismologo dell’Ingv Alessandro Amato, il quale torna a fare alcune considerazioni importanti sulla nuova sequenza sismica registrata nella zona del Gran Sasso, specificando che si tratta di una nuova faglia: <<Qualche giorno fa mi era stato chiesto un parere (?) sullo “sciame del Gran Sasso”. Si trattava di una trentina di terremoti di magnitudo compresa tra 0.6 e 2.6 e localizzati tra i 10 e i 15 km di profondità, avvenuti quasi tutti tra il 29 e il 30 settembre. Strano che siano stati avvertiti, data la zona e la profondità, ma tant’è. La preoccupazione e la richiesta di “parere” erano chiaramente legate al rischio temuto di un forte terremoto nella zona, che non è quella della sequenza del 2016-2017 (siamo una decina di km a sudest di Campotosto, sede dell’attività più meridionale della sequenza) e neanche è quella del 2009 (più a sudovest). Una nuova faglia? Mah, direi di sì, ma questo non vuol dire nulla in termini predittivi. A qualcuno avevo risposto privatamente che l’ipotesi più probabile era quella di uno dei tanti sciami e sequenze (decine) che ci sono in molte zone d’Italia ogni anno, e che solitamente durano qualche giorno e finiscono come sono iniziati. Naturalmente, come lo sciame è finito, dal 1 ottobre, nessuno ha chiesto più nulla. Passato lo sciame, gabbato lo rischio? No! La risposta al rischio sismico non deve fluttuare su base giornaliera o settimanale in funzione delle oscillazioni della sismicità. Punto>>
All’interno della nostra pagina ‘’Terremoti in Italia e nel Mondo’’, è possibile consultare in diretta l’andamento della sismicità nel territorio italiano e in quello mondiale, con una mappa dettagliata che ne mostra epicentri e intensità.