
Terremoto, 8 scosse avvertite nettamente in Italia nelle ultime 24 ore
Nella ultime 24 ore, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato 8 scosse di terremoto nettamente avvertite in Italia, di magnitudo pari o superiore a 2.0, alle quali vanno aggiunte le numerose scosse strumentali. L’ultima in ordine cronologico è stata registrata alle 23:41 di sabato 20 aprile 2019, di magnitudo 2.2 nel distretto Costa Marchigiana Picena (Ascoli Piceno), con ipocentro a 33 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 55 chilometri a nord-est di Teramo, a 66 chilometri a nord di Montesilvano, a 70 chilometri a sud-est di Ancona e a 73 chilometri a nord di Pescara.
Sempre nella serata di ieri, sabato 20 aprile 2019, alle 21:14, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 nel distretto Costa Catanese (Catania), con ipocentro a 5 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 15 chilometri a sud-est di Catania (314555 abitanti), a 26 chilometri a sud di Acireale (52622 abitanti), a 37 chilometri a nord-ovest di Siracusa (122291 abitanti) e a 62 chilometri a nord-est di Ragusa (73313 abitanti).
Terremoto, diverse scosse avvertite tra il centro ed il nord Italia
Tra le scosse che sono state avvertite ieri, sabato 20 aprile 2019, vi è quella che l’INGV ha registrato alle ore 18:01 ad Accumoli, in provincia di Rieti, di magnitudo 2.0, con ipocentro a 12 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 36 chilometri a ovest di Teramo, a 37 chilometri a nord-ovest de L’Aquila, a 52 chilometri a est di Terni e a 56 chilometri a sud-est di Foligno. Alle 16:49, invece, l’NGV ha registrato una scossa di magnitudo 2.5 in Toscana, a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara, con ipocentro a soli 6 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 35 chilometri a nord di La Spezia, a 44 chilometri a nord-ovest di Carrara, a 50 chilometri a nord-ovest di Massa e a 58 chilometri a sud-ovest di Parma. Alle 16:27, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 a Varsi, in provincia di Parma, con ipocentro a 30 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 40 chilometri a ovest di Parma, a 43 chilometri a sud-est di Piacenza, a 52 chilometri a sud di Cremona e a 61 chilometri a ovest di Reggio Emilia.
Terremoto, scossa registrata nelle Marche
Nella giornata di ieri, sabato 20 aprile 2019, la terra ha tremato per due volte nelle Marche. Alle ore 6:25 l’INGV ha registrato il primo sisma, ossia quello più intenso, di magnitudo 3.1 della scala Richter a Santa Vittoria in Matenano, in provincia di Fermo, con ipocentro a 23 chilometri di profondità. In questo caso l’evento sismico è stato localizzato a 45 chilometri a nord-ovest di Teramo, a 63 chilometri a est di Foligno, a 66 chilometri a sud di Ancona e a 75 chilometri a nord de L’Aquila. Alle 6:05, invece, l’INGV ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 a Fiastra, in provincia di Macerata, con ipocentro ad 8 km. In questo caso, invece, l’evento sismico è stato localizzato a 42 chilometri ad est di Foligno, a 64 chilometri a nord-ovest di Teramo, a 65 chilometri ad est di Perugia e a 65 chilometri a sud-ovest di Ancona.
Terremoto, nella notte altro sisma registrato in Toscana
Nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 aprile 2019, alle ore 01:25, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2.5 in Toscana, con epicentro a Firenzuola, in provincia di Firenze, ed ipocentro a 10 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 31 chilometri a nord-est di Prato, a 36 chilometri a nord di Firenze, a 39 chilometri a nord est di Scandicci e a 40 chilometri a est di Pistoia.
Terremoto oggi 21 aprile 2019, le forti scosse registrate nel mondo
Per quanto riguarda la situazione sismica mondiale di oggi, domenica 21 aprile 2019, non ci sono forti scosse di magnitudo pari o superiore al grado 6.0 Richter da segnalare. Nel corso delle prossime ore ulteriori aggiornamenti sulle scosse registrate in Italia.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.