
Il recente terremoto che è avvenuto nelle Filippine ha avuto origine in tutt’altra parte del mondo… Questa almeno l’ipotesi di alcuni geologi

Il recente terremoto che è avvenuto nelle Filippine ha avuto origine in tutt’altra parte del mondo… Questa almeno l’ipotesi di alcuni geologi – foto: usgs
Terremoto Filippine: una serie infinita di scosse
Il recente terremoto che ha colpito l’arcipelago delle Filippine è come se fosse la coda di un grande sisma mondiale. Questo è almeno quanto emerge da alcune statistiche delle ultime ore. Infatti, l’attività registrata nello stato asiatico nei primi giorni di aprile 2017 con magnitudo 5.8 e 5.7, è originariamente quella che, solo qualche giorno prima, ampliando il suo orizzonte, il suo raggio d’azione, possiamo dire in maniera esponenziale, aveva fatto tremare la costa de El Salvador in pieno Centro America. La paura degli esperti per il “grande terremoto” è altissima.
Dopo El Salvador, quindi, il terremoto si è spostato nelle Filippine, che ha avuto a che fare con uno sciame sismico dall’intensità assolutamente rilevante, con due scosse su tutte, davvero da paura: 5.8 e 5.7 della scala Ricther. Da segnalare anche che le attività sono poi continuate con tutta un’altra serie di scosse cosiddette minori classificabili con magnitudo tra il 5.7 ed il 4.6
Insomma, si può parlare davvero di una scossa di terremoto a livello globale che da El Salvador è giunta qualche giorno dopo addirittura a toccare e far tremare l’intero arcipelago delle Filippine e tanti altri stati limitrofi nel territorio asiatico. Ed i rilevamenti e l’intensità del sisma in questione stanno proprio a testimoniare tutto ciò.
A cura di Angelo Maria Castaldo