Terremoto in Turchia, Il presidente dei geologi italiani avverte: "Rischio tsunami per l'Italia è reale..."

Il presidente dei geologi italiani, Arcangelo Francesco Violo, fa sapere che il rischio tsunami per l'Italia è reale. Ecco tutti i dettagli

Arcangelo Francesco Violo
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Terremoto in Turchia, Il presidente dei geologi italiani avverte: “Rischio tsunami per l'Italia è reale…". I dettagli

Arcangelo Francesco Violo, presidente dei geologi italiani, nel corso di un intervista rilasciata a ilgiornale.it, ha spiegato qual è la situazione in Turchia, considerando l'Anatolia ad alta pericolosità geologica. Secondo Violo questa zona sarà soggetta a scosse ancora per mesi e in Italia servirebbero interventi rapidi per evitare pericoli. La faglia esistente si è mossa in maniera importante, spostandosi di tre metri. Ed è proprio questo spostamento che provoca terremoti del genere.

Il terremoto di Amatrice del 2016

Il presidente dei geologi ricorda che la faglia del Monte Vettore, responsabile del sisma del centro Italia nel 2016, si spostò  di un metro, metro e mezzo, quindi circa la metà rispetto al terremoto avvenuto in Turchia. Un accumulo di energia nel sottosuolo si crea negli anni in queste faglie, ma ad un certo punto l'energia si libera provocando questi spostamenti e poi il terremoto. Maggiore è lo spostamento più elevata sarà la magnitudo del sisma.

Evento impossibili da prevedere?

Violo fa sapere che non si può prevedere quando accadrà un evento di questo tipo, ma si può lavorare sulla prevenzione. Dalle immagini si nota che nessuna costruzione fosse realizzata con criteri antisismici. L'area sarà ancora a rischio per alcuni mesi. Teoricamente dovrebbero essere eventi minori ma non è detto. Nel caso del sisma al centro Italia la scossa più forte è stata a fine ottobre quando quella iniziale di Amatrice fu ad agosto.

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Rischio tsunami in Italia

Il presidente dei geologi, riguardo un possibile tsunami al Sud Italia, ha spiegato che il rischio esiste, specie dopo una scossa simile. Sulla costa calabrese, siciliana e anche pugliese l'attenzione va mantenuta alta, istruendo la popolazione su come comportarsi in caso di emergenza. La prima cosa da fare in casi del genere è quella di allontanarsi dalla costa.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.