Intenso terremoto avvertito al sud Italia, zone colpite
Anche nella giornata odierna, mercoledì 30 marzo 2022, sono state davvero moltissime le scosse di terremoto registrate nel mondo e soprattutto nei paesi che affacciano sul Pacifico ma la terra sta tremando anche nella nostra penisola e nel Mediterraneo dove nelle ultime ore si è registrato un sisma di M 4.4 in Grecia. In particolare, scosse di terremoto si segnalano anche in Italia, tanto che è tornata a muoversi la terra in una zona ad alta sismicità, quella dei Campi Flegrei. Nella serata di ieri, un intenso sisma superficiale di M 3.6 ha fatto tremare gran parte della Campania, soprattutto Napoli e Pozzuoli ma tremori sono arrivati anche a Sorrento e ad Ischia. Leggi anche: Terremoto, scossa avvertita in Sicilia, dati ufficiali dell’INGV
Intenso terremoto, gente in strada: dati Ingv
Il terremoto, stando all’INGV, è avvenuto nella zona dei Campi Flegrei dove soltanto una settimana fa si era verificata un’altra scossa di M 3.5 intensamente avvertita dalla popolazione. Il sisma, stando all’INGV, è stato localizzato a 5 km da Quarto (40930), 6 Km a E di Pozzuoli (81661 abitanti), 8 Km a W di Napoli (974074 abitanti), 8 Km a SW di Marano di Napoli (59874 abitanti), 12 Km a SW di Giugliano in Campania (122974 abitanti), 14 Km a SW di Casoria (77642 abitanti), 16 Km a W di Ercolano (53709 abitanti), 17 Km a S di Aversa (53047 abitanti), 17 Km a SW di Afragola (65057 abitanti), 17 Km a W di Portici (55274 abitanti), 18 Km a W di Torre del Greco (86275 abitanti). Gente in strada al momento della scossa anche perché il sisma è stato avvertito in modo netto visto l’ipocentro estremamente superficiale. Molte persone hanno ipotizzato una magnitudo ben più forte, non emergono però danni dopo la scossa. Leggi anche: Scossa intensa di magnitudo 4.0 registrata al sud dell’Italia, i dati ufficiali INGV
Altre scosse durante la notte
Diverse scosse sono proseguite nel corso della nottata odierna, tutte molto lievi ed il massimo registrato è stato 1.1, poco prima delle ore 2 del mattino come riportato da vesuviolive.it. Sono state avvertite nell’area dell’epicentro della Solfatara (via Pisciarelli in primis) e nei dintorni ma senza alcuna conseguenza. “L’attività vulcanica dei Campi Flegrei è costantemente monitorata dalle reti di monitoraggio dell’Osservatorio Vesuviano, in stretto contatto con il Dipartimento della Protezione Civile. Tali scosse sono legate al bradisismo dell’area flegrea”. Queste le dichiarazioni di Francesca Bianco, Direttore dell’Osservatorio Vesuviano. La scossa avvenuta nella serata di ieri di M 3.6 è stata la più forte in zona degli ultimi 40 anni. Tralasciamo la situazione in Italia ma restiamo nel Mediterraneo dove nelle ultime ore una forte scossa M 4.4 ha colpito la Grecia. Leggi anche: Fortissimo boato al nord Italia: tremano le abitazioni, cosa è accaduto?
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Forte terremoto M 4.4 in Grecia
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Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.