Terremoto, la padrona fugge per la scossa: la reazione del gatto è incredibile (VIDEO)

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Terremoto, la scossa del 30 ottobre 2016 di M 6.5 a Norcia è stata avvertita anche a Roma: la reazione di un gatto di fronte alla fuga della padrona è incredibile

Terremoto, la padrona fugge per la scossa: la reazione del gatto è incredibile (VIDEO). Fonte foto: Youtube.com

Terremoto a Norcia nel 2016 di magnitudo 6.5

Il 30 ottobre del 2016 il terremoto di magnitudo 6.5 registrato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a Norcia, in provincia di Perugia, alle 07:40 è stato l'evento sismico più forte avvenuto in Italia dopo quello di M 6.9 del 1980 dell'Irpinia. La scossa è stata avvertita distintamente anche a Roma, con persone che si sono riversate in strada in preda al panico.

Terremoto, a Roma la padrona scappa e il gatto è impassibile

Quando si parla di terremoti è interessante notare anche la reazione degli animali alle scosse e, in tal senso, su Youtube è possibile trovare un video piuttosto curioso che riguarda la reazione di un gatto in un'abitazione a Roma nord. La padrona in preda al panico durante la forte scossa, si avvicina alla porta di casa, pronta per uscire. Nel frattempo chiama il proprio gatto, invitandolo ad unirsi a lei, ma l'animale non sembra avere alcuna intenzione di muoversi e, anzi resta immobile, come se non fosse minimamente preoccupato dal sisma.


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Terremoto, in alcuni casi i gatti avvertono prima il terremoto

Dunque, il gatto “romano" di cui vi abbiamo parlato non sembra aver avuto alcun tipo di turbamento dalla scossa avvertita. In altri casi, però, gli animali non solo hanno dimostrato di temere la forza distruttiva di un terremoto, ma al tempo stesso sono riusciti anche a prevederlo in qualche modo. Questa sorta di “capacità", secondo quanto riportato da “Leggo.it" risale all'antichità, con gli animali che più volte hanno dimostrato di riuscire in qualche modo a percepire l'arrivo di una scossa.

Terremoto, il comportamento degli animali prima del sisma: dai rospi fino ai gatti e ai cani

Facendo degli esempi concreti che provano la capacità degli animali di prevedere i terremoti, il giorno del forte sisma che ha colpito L'Aquila, secondo quanto riportato da “Leggo.it“, una ricercatrice inglese si stava occupando di uno studio relativo ai rospi proprio in Abruzzo. Ad un certo punto, però, non ha potuto fare a meno di notare che tutti i rospi con i quali stava lavorando erano scomparsi. Pochi minuti dopo è arrivata la scossa che ha devastato L'Aquila. Altre testimonianze, invece, ci arrivano dall'etologo Marchesi che – come riportato da “Leggo.it" – ha raccontato un episodio che riguarda il terremoto che si verificò in Emilia Romagna: in quell'occasione, invece, i protagonisti del racconto sono cani e gatti. Questi, infatti, rifiutavano di andare a dormire con i loro padroni e proprio quella notte, poi, ci fu il terremoto.

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Terremoto, perché cani e gatti avvertono prima i terremoti?

Se, dunque, appare chiaro che gli animali – gatti e cani in particolare – riescono a “prevedere" in qualche modo le scosse di terremoto, a questo punto viene da porsi una domanda: come si spiega questa loro qualità? Secondo quanto riportato da “Leggo.it“, il comportamento degli animali prima dei terremoti si deve al fatto che loro riescono a percepire prima degli uomini le vibrazioni della terra. Secondo un'altra teoria, invece, gli animali sono in grado di percepire nell’elettricità dell’aria o i gas che arrivano dalla profondità della terra.

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.