
Terremoto nel casertano, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia corregge il dato della scossa avvenuta in nottata non lontano dal confine con il Molise
Terremoto nel casertano, rivista la magnitudo del sisma di oggi 28 giugno 2016 – Nel corso della giornata odierna vi abbiamo documentato in modo dettagliato circa il sisma che ha interessato l’area a Nord di Caserta alle ore 4:33 della notte, in Campania, non lontano dal confine molisano. Il primo dato emesso dall’Ingv riferiva di un’intensità pari a 3.5 della Magnitudo Locale. Successivamente lo stesso Istituto ha corretto il dato portandolo a 3.6 Ml, non variando tuttavia l’ipocentro del sisma fissato a 7 chilometri.
I comuni maggiormente vicini al sisma di questa notte – Come scritto anche in mattinata, i comuni maggiormente vicini all’epicentro del sisma risultano Marzano Appio, Tora e Piccilli, Conca della Campania, Caianello, Roccamonfina, Galluccio, Presenzano e Teano. Tutti nella provincia di Caserta.
L’intensità con cui è stata avvertita la scossa – Il tremore è stato avvertito con un’intensità pari al IV grado della scala Mercalli. Poco più a Nord, compaiono segnalazioni che riferiscono di un’intensità addirittura superiore, intorno al V grado. La scossa è stata avvertita distintamente anche a Teano, Cassino, Isernia e Caserta con un’intensità compresa tra il III grado e il II grado. Anche a Nord della città di Napoli sono arrivate delle segnalazioni, ma si tratta di testimonianze sporadiche che con ogni probabilità certificano soltanto che nel capoluogo campano il tremore non è stato avvertito, o almeno non in maniera significativa.