
Terremoto nel Centro Italia, si riparte dai luoghi di culto: importante comunicato diffuso poche ore fa: l’iniziativa importantissima per ripartire può concretizzarsi nei prossimi giorni 23 dicembre 2016

Terremoto nel Centro Italia, si riparte dai luoghi di culto: importante comunicato diffuso poche ore fa – fonte: ilfattoquotidiano
Terremoto nel Centro Italia, si riparte dai luoghi di culto: importante comunicato diffuso poche ore fa 23 dicembre 2016- Si prova a ripartire nelle zone terremotate, e lo si fa ripartendo dalla quotidianità. Tra i comuni di Norcia, Castelsantangelo sul Nera e Visso, oltre che Amatrice e Accumoli insieme alle frazioni limitrofe, sono prossime le installazioni di tensostrutture volte alla partecipazione comune di iniziative di culto su tutto il ‘’cratere’’. Mentre le scosse continuano senza sosta, nel comunicato del Presidente dell’AEOPC, Alessandro Sacripanti, viene specificato che “Un’ attività importante che abbiamo svolto nel minor tempo possibile per garantire ai comuni interessati di far svolgere nel migliore dei modi le festività natalizie e religiose i propri cittadini in questo particolare momento storico’’ [continua a pag successiva]
<<Siamo stati coordinati nelle attività di montaggio da funzionari del Ministero dell’Interno e dal funzionario regionale del Coi di Posta Dott. Vicenzo Leti. Ringraziamo per la collaborazione i Sindaci di Borbona la Sig.ra Maria Antonietta di Gaspare e di Cantalice Silvia Boccini che hanno dato tutto il supporto possibile ai volontari>>.
La sequenza sismica prosegue senza sosta: anche nella giornata odierna e a partire dalla mezzanotte, nel cratere sismico dell’Italia centrale l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha localizzato più di 80 scosse, molte delle quali non udibili dalla popolazione e distribuite su una sezione lunga più di 70 chilometri tra i comuni di Muccia, in Provincia di Macerata e Montereale, nella Provincia dell’Aquila, molto vicino al confine con il Lazio ed il settore sud della sequenza, ovvero Amatrice.