
Terremoto nell’estremo oriente russo, scossa magnitudo 6.4 nelle Isole Curili
Terremoto nelle Isole Curili, 7 luglio 2015, scossa tra Russia e Giappone M 6.4 – Dati USGS – Un terremoto si è verificato alle isole Curili, nell’estremo oriente russo; l’arcipelago è parte integrante della federazione russa e confina con le acque territoriali giapponesi. Si tratta di una delle zone più sismiche al mondo, come dimostra il terremoto di 8.5 gradi Richter del 1963; quello odierno tuttavia, è un terremoto molto più modesto per fortuna: il sisma che si è sviluppato ieri alle ore 7:10 italiane, 16:10 ora locale, ha avuto magnitudo di 6.4 gradi Richter con epicentro in mare ad una profondità di circa 30 km. Il terremoto dunque, non dovrebbe produrre alcuno tsunami ed in effetti non risultano allarmi nel Pacifico in tal senso; non risultano al momento nemmeno danni a persone o cose.
Il sisma non dovrebbe essere stato avvertito da una vasta popolazione: tanto le isole Curili quanto la costa russa che si affaccia sull’arcipelago infatti, non sono densamente abitate. Tuttavia sia da Mosca che da Tokyo gli esperti tengono d’occhio la situazione per prevenire eventuali emergenze.