Terremoto oggi Italia, 2 maggio 2021: le ultime scosse registrate - Dati INGV

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Terremoto oggi, scossa M 2.3 nel distretto Costa Ionica Cosentina

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato diverse scosse di terremoto nella giornata di oggi, domenica 2 maggio 2021, in Italia finora: la più intensa, di magnitudo 2.3 della scala Richter, è stata registrata alle 6:45 in mare. Epicentro nel distretto Costa Ionica Cosentina, ipocentro a 22 km di profondità. Il sisma è stato localizzato non lontano dalla terraferma: a 7 km di distanza troviamo il comune di Cariati, a 10 km il comune di Calopezzati, a 11 km Terravecchia, a 12 km Pietrapaola, Mandatoriccio e Scala Coeli, a 13 km Crosia, a 15 km Caloveto.

Le altre scosse di terremoto registrate oggi in Italia

Di seguito le altre scosse di terremoto registrate nella giornata di oggi, in Italia, finora: alle 4:05 sisma di magnitudo 2.0 a Campello sul Clitunno, in provincia di Perugia, con ipocentro a 12 km di profondità; in mattinata, alle 10:18, scossa di terremoto di magnitudo 2.1 in mare, con epicentro nel distretto Costa Veneta meridionale (Rovigo) e ipocentro a 4 km di profondità; nel primo pomeriggio sisma di magnitudo 2.0 a Zafferana Etnea, in provincia di Catania, con ipocentro a 1 km di profondità; sempre nel pomeriggio, alle 17:08 scossa di magnitudo 2.1 a Monte Vidon Combatte, in provincia di Fermo, con ipocentro a 25 km di profondità.

Le scosse strumentali più intense registrate oggi in Italia

Nella giornata di oggi, domenica 2 maggio 2021, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato anche numerose scosse di terremoto di magnitudo inferiore a 2.0 della scala Richter in Italia, cosiddette strumentali perché per lo più percettibili solo tramite appositi strumenti: le più intense, di magnitudo 1.9, sono state registrate alle 6:29 a Norcia, in provincia di Perugia, con ipocentro a 10 km di profondità;  alle 11:26 a Zafferana Etnea, in provincia di Catania, con ipocentro a 3 km di profondità; alle 15:26 a Castel di Sangro, in provincia dell'Aquila, con ipocentro a 10 km di profondità.

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