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Terremoto, sciame sismico ai Campi Flegrei, l’esperto spiega: “Potrebbe continuare…”

Il vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo ha spiegato cosa può succedere nei prossimi giorni e quanto potrebbe durare lo sciame sismico attorno ai Campi Flegrei

Terremoto, sciame sismico ai Campi Flegrei, l’esperto spiega: “Potrebbe continuare…”
L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato uno sciame sismico nell'area dei Campi Flegrei, con l'evento maggiore di magnitudo 3.2 - ANSA

Proseguono i terremoti nell’area dei Campi Flegrei, ecco cosa può succedere nei prossimi giorni

Non si placa lo sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei, interessata ormai da diversi giorni da una serie di terremoti che stanno preoccupando i residenti: anche oggi, martedì 26 settembre 2023, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una serie di scosse con picco quella di magnitudo 3.2 alle ore 9.10, avvertita dagli abitanti locali e con ipocentro profondo 3 chilometri. Fortunatamente anche in questo caso nessuna vittima né feriti o danni, tuttavia ci si interroga su quanto a lungo durerà questa situazione che sta tenendo tutta la zona di Napoli con il fiato sospeso. Il vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo ha spiegato a Corriere.it cosa dovrebbe accadere nelle prossime ore.

Lo scenario di Mastrolorenzo

Si potrebbe continuare così per mesi, forse addirittura per anni, perché fino a quando il suolo continuerà a sollevarsi – attualmente di circa 15 millimetri al mese – i terremoti proseguiranno a turbare i sonni dei residenti” è il parere dell’esperto che ha confermato quanto spiegato, sia in tv che sul web, da diversi colleghi e sismologi. Lo sciame sismico dei Campi Flegrei è dovuto al fenomeno del bradisismo, ovvero l’abbassamento o (in questo caso) sollevamento del sottosuolo che provoca terremoti. In ogni caso non esiste alcun pericolo di eruzione del vulcano del Golfo di Pozzuoli: nonostante l’innalzamento del sottosuolo, e i disagi causati dai numerosi terremoti, gli abitanti dei Campi Flegrei e delle zone adiacenti sono al sicuro.

Il piano di evacuazione

In ogni caso, proprio per essere preparati ad ogni evenienza, è previsto da anni un piano di evacuazione dei Campi Flegrei in caso di (remota) eruzione vulcanica: le aree sono già suddivise in giallo e rosso in base all’allerta, per un totale di circa un milione di persone.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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