
Violentissima scossa di terremoto poco fa in Cile, si temono danni: ecco cosa è successo
Trema la terra in Sud America gettando nel panico la popolazione: nel tardo pomeriggio (ora italiana) di domenica 29 settembre 2019, come riportato da US Geological Survey, un potente terremoto di magnitudo 6.8 si è verificato sulla costa del Cile.
I dettagli del terremoto
Il forte terremoto cileno ha avuto luogo a 134 km a ovest della città di Talca e a una profondità di 9,8 chilometri. Il sisma, avvenuto in mare e sensibilmente avvertito da gran parte della popolazione cilena, aveva indotto i sudamericani a pensare ad un’allerta tsunami. Tuttavia, come fanno presente le autorità locali, non è stato diramato nessun allarme tsunami; il terremoto non ha quindi avuto conseguenze pesanti né sono stati riportati danni importanti a strutture o cose.
Le conseguenze del terremoto in Cile
Nonostante tutto sono stati tanti i video pubblicati sul web: alcuni filmati mostrano le luci di uffici o edifici, persino aeroporti, tremare vistosamente. Quello di poche ore fa è uno dei terremoti più forti registrati negli ultimi anni in Cile: come fa notare il quotidiano britannico The Independent, si è avvicinato a quel sisma di magnitudo 8.8 che nel 2010 che causò molti danni dopo un’allerta tsunami.
Terremoto Italia 29 settembre 2019: scossa intensa nelle Marche
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato nella notte di oggi, 29 settembre 2019, alle ore 00:18 una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 con epicentro localizzato nella città di Montemonaco, in provincia di Ascoli Piceno. L’ipocentro del sisma è stato localizzato a 68 km di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 45 km a nord-ovest di Teramo, a 46 km a est di Foligno e a 62 km a nord dell’Aquila.
Due le scosse di terremoto registrate invece nel primo pomeriggio: alle 15:20 sisma di magnitudo 2.2 a Forlì, con ipocentro a 26 km di profondità. Poco dopo, alle 16:08, scossa di magnitudo 2.2 in mare, nel distretto Costa Marchigiana Pesarese, con ipocentro a 22 km di profondità.
Terremoto 29 settembre 2019, sisma in Emilia-Romagna
In serata, alle ore 19.28, scossa di magnitudo 2.2 registrata dall’INGV in Emilia-Romagna con epicentro a 9 km da Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, con ipocentro profondo 8 chilometri. Il sisma si è verificato a 40 km da La Spezia, 47 km da Carrara, 51 km da Parma e 52 km da Massa.
Terremoto Italia 29 settembre 2019: tre scosse in mare
Alle ore 21.50 scossa di magnitudo 2.1 in Calabria sulla Costa ionica crotonese (Crotone), ipocentro a 22 chilometri di profondità. Il sisma si è verificato a 31 km da Crotone e 70 km da Catanzaro. Alle ore 17:50 sisma di magnitudo 2.7 rilevato dall’INGV nel distretto Tirreno Meridionale e ipocentro a 10 km. Alle ore 18.54, inoltre, l’INGV ha rilevato una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 in Calabria al largo della Costa Ionica Crotonese (Crotone), ipocentro a 9 chilometri di profondità. Il sisma si è verificato a 37 km da Crotone.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.