
Violento terremoto, il bilancio dei morti sta salendo ulteriormente: 24 vittime accertate. Si scava tra le macerie. Zone colpite in Indonesia
Una scossa di terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito nella serata di giovedì Ambon, città portuale e capoluogo della provincia di Maluku, in Indonesia, causando 24 morti. L’evento sismico, avvenuto alle ore 21:53, 19:53 ora di Jakarta, inizialmente era stato rilevato con un’intensità di 6,8 gradi Richter.
Terremoto in Indonesia, popolazione in fuga
La scossa di terremoto registrata in Indonesia ha causato, come si legge su Asianews.it, la fuga della popolazione verso gli altopiani, spaventati dal pericolo tsunami. Le autorità locali, comunque, in poche ore hanno escluso la possibilità di un maremoto. Agus Wibowo, portavoce dell’Agenzia indonesiana per la mitigazione dei disastri, ha registrato che il maggior numero di morti (14) sono stati registrati nella reggenza di Central Malaku. Le ricerche di superstiti sono ancora in corso in queste ore.
Terremoto in Indonesia, un centinaio di feriti
I morti, in totale, sono per ora 24: sei ad Ambon, nella reggenza di West Seram. Un centinaio i feriti, provenienti soprattutto dal villaggio di Liang. Al momento tutti ricoverati in diversi ospedali della città di Ambon.
Terremoto in Indonesia, migliaia di sfollati
15mila persone, intanto, sono alla ricerca di un rifugio, soprattutto sulle alture: la scossa di terremoto, infatti, ha causato danni anche ingenti alle aree residenziali. Sono più di 170, secondo i primi calcoli, gli edifici lesionali. Una leggera crepa si è formata anche nella struttura del ponte Merah Putih, che attraversa la baia di Ambon. Le scosse di assestamento, fa sapere l’Agenzia indonesiana di Meteorologia, Climatologia e Geofisica, sono state oltre 230.
Le altre scosse di terremoto
Passiamo ora ad analizzare la situazione sismica italiana relativa alla giornata di oggi, sabato 28 settembre 2019. In tal senso, la scossa più intensa registrata nella nostra penisola dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia si è verificata alle 04:33, di magnitudo 2.3, nel distretto Mar Ionio Meridionale, con ipocentro a 23 chilometri di profondità. Nessun comune italiano con almeno 50.000 abitanti è stato localizzato entro 50 chilometri dal sisma.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.