Violento terremoto M 6.7 nel Manipur, almeno 6 morti e 100 feriti
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E' di 6 morti e un centinaio di feriti il bilancio, ancora provvisorio, della violenta scossa di terremoto di magnitudo 6.7 avvenuta nello stato indiano di Manipur
terremoto 6.7 in india, foto alerta roja
Violento terremoto M 6.7 nel Manipur, almeno 6 morti e 100 feriti – Ci sono purtroppo vittime in seguito al violento terremoto che nella serata di ieri ha colpito lo stato indiano nordorientale di Manipur, al confine con Bangladesh e Birmania. Una scossa di magnitudo 6.7 della scala Richter, registrata dai sismografi di Usgs alle 23:05 Utc, con ipocentro ad una profondità compresa tra i 35 e i 55 chilometri ed epicentro localizzato a ovest della città di Imphal, ad una distanza di circa 29 chilometri. Si contano almeno sei morti ed oltre un centinaio di feriti ma si tratta di numeri ancora provvisori perchè molti edifici sono crollati e sotto i detriti potrebbero essere presenti vittime o sopravvissuti.
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I decessi sono stati provocati proprio dalla caduta di detriti avvenuta nella zona circostante la città indiana, capitale dello stato di Manipur, come riferito dalla polizia. Il terremoto ha inoltre lasciato enormi crepe nei muri mentre alcuni edifici o porzioni di essi sono state disintegrate dalla violenza della scossa, come un edificio di sei pianni di nuova costruzione, crollato a Imphal, come confermato dalla sala di controllo della polizia.
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Secondo il sismologo indiano P.R. Vaid la scossa di terremoto è stata provocata dalla subduzione della placca indiana sotto la placca birmana; si tratta di un fenomeno responsabile anche di precedenti terremoti e che in questo caso ha provocato un sisma molto intenso.